Materazzi: «Vieri, ti regaleremo la finale»
Piuttosto, i nerazzurri si tengono stretto questo derby che il 7 e il 13 maggio si trasferirà in Europa. Marco Materazzi, difensore in campo e fuori, è il primo a rigettare le accuse di non-gioco: «Sono due anni che dicono che giochiamo male, però l'importante alla fine è il risultato. Con orgoglio, dico che come tattica, concentrazione e voglia di vincere, ha prevalso l'Italia, con Inter, Milan e Juventus. E quel che dicono gli spagnoli, tanto, se lo porta via il vento». Non è in balia del vento, invece, la promessa fatta da Materazzi al grande assente del derby di semifinale: «Mi sento di promettere che faremo di tutto per portare Bobo Vieri in finale, perchè ci tiene tantissimo, come tutti noi. Sono contento di incontrare il Milan anche per vendicare i due derby di campionato. Dovremo tenere gli occhi aperti dal 1' al 180', perchè il minimo errore sarà punito, da una parte e dall'altra. L'importante, comunque, sarà segnare un gol in trasferta». E magari tenere a bada anche quel nervosismo che ha scatenato Toldo e Di Biagio: «L'adrenalina fa brutti scherzi, ma nello spogliatoio già si abbracciavano - ha raccontato Materazzi -.Forse dobbiamo darci una regolata però, se abbiamo passato il turno, è stato merito proprio di quell'adrenalina». E intanto il gigante della difesa nerazzurra fa già un pensierino al Real Madrid di Ronaldo: «Sono un estimatore di Ronie, che già l'anno scorso aveva segnato tanto nell'ultima parte di stagione. Magari il destino ci riserva di rivederlo in finale».