La Champions League sposta tutta la serie A al sabato
La decisione era già nell'aria dopo le qualificazioni di Juventus ed Inter alle semifinali di Champions League. Il passaggio del turno anche da parte del Milan ha reso inevitabile la «rivoluzione» imposta dalla Lega Calcio. E così tutte le partite della quattordicesima e quindicesima giornata di ritorno del campionato di serie A saranno anticipate rispettivamente a sabato 3 maggio e a sabato 10 maggio. In entrambi i casi il fischio d'inizio è fissato per le 15.00. Anche la scelta dell'orario è stata obbligata. Con la B che scende in campo il sabato sera alle 20.30, si è voluto non penalizzare il campionato cadetto, salvaguardandolo dalla «concorrenza» della massima serie. Alla base della decisione, come dicevamo, oltre all'ottenuta qualificazione di Juventus, Inter e Milan alle semifinali di Champions, c'è la necessità di disputare le ultime quattro giornate senza anticipi e posticipi per il regolare svolgimento del campionato. La decisione arriva, infatti, dopo che la Lega ha «verificato il diritto delle società di ottenere l'anticipo al sabato delle gare immediatamente precedenti agli impegni nella competizione Uefa e valutate tutte le problematiche implicate e le esigenze di regolarità del campionato connesse alla disputa delle ultime quattro giornate, nelle quali non è programmata la disputa di gare in anticipo e posticipo». Manca l'ufficialità, invece, di data e orario dell'ultima giornata di campionato, originariamente in programma il 25 maggio alle 15.00. È molto probabile che anche l'atto finale della stagione venga anticipato al sabato. Il motivo? La certezza che almeno un club italiano disputerà la finale di Champions League (28 maggio a Manchester) renderà presumibilmente necessaria un'ulteriore variazione. Tirando le somme, quindi, da qui alla fine del campionato si giocheranno regolarmente di domenica solo la prossima e la sedicesima giornata. Ma se la Lazio avesse staccato il biglietto per la finale di Coppa Uefa (in programma a Siviglia mercoledì 21 maggio), anche il penultimo turno sarebbe stato anticipato. È la prima volta che una giornata di campionato viene interamente anticipata, ma è anche la prima volta che tre squadre italiane accedono alle semifinali della massima competizione europea riservata ai club. Una scelta quindi inevitabile che però non mancherà di suscitare disagi e polemiche. Il problema principale è quello relativo al Totocalcio. La prossima schedina (quella del quattordicesimo turno) è già stata stampata (di norma l'ordine di stampa viene dato quindici giorni prima), e quindi uscirà con una data sbagliata. Sarà comunque possibile giocare, anche se la chiusura dell'accettazione delle giocate verrà ovviamente anticipata al venerdì notte nelle ricevitorie «off-line» e al sabato mattina in quelle «on-line». Si farà invece in tempo a modificare le schedine del 10 maggio.