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TIAGO TITOLARE. L'ALLENATORE MOURINHO: «NON CI DIFENDEREMO»

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Nell'ultimo allenamento prima di partire per Roma, dove la squadra è arrivata ieri, testando nel pomeriggio anche il manto erboso dell'Olimpico, il mediano ha ricevuto, in uno scontro di gioco, un brutto colpo da Marco Ferreira. Il possente centrocampista, che tanto aveva ben impressionato nella partita dell'andata al «Das Antas», si è accasciato al suolo, perdendo addirittura conoscenza. Diagnosticate però 48 ore di assoluto riposo: da qui la decisione di Mourinho di non convocarlo. Il sostituto del n°6 dei Dragoes di Oporto, sarà quasi sicuramente il giovane Tiago, che dovrebbe far coppia in mezzo al campo con Maniche. Gli altri dubbi della vigilia riguardano esclusivamente il laterale sinistro Nuno Valente: se non ce la dovesse fare è pronto al suo posto Ricardo Costa. Il Porto è in buona salute: sabato ha battuto il Moreirense per 2-1 e guida con 75 punti, tredici in più del Benfica, il campionato portoghese. In seguito alla squalifica combinatagli dall'Uefa, stasera José Mourinho dovrà assistere alla partita dalla tribuna: «Non cambia nulla se ci sia o meno in panchina. Abbiamo una nostra filosofia di gioco che non muteremo perché siamo in vantaggio di tre reti. A parte gli scherzi, dobbiamo stare molto attenti perché anche la Lazio può avere una notte magica. Non dobbiamo pensare d'incontrare la stessa Lazio dell'andata: noi giocammo alla perfezione, a loro non riuscì nulla».

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