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Dopo il ko nel derby i biancocelesti ospitano il Piacenza (15, Stream) Serve una vittoria per difendere il quarto posto da Parma e Chievo

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Il dirigente laziale ha spiegato nei dettagli il progetto che gran parte della squadra sta per sottoscrivere al difensore olandese che era accompagnato dalla sua consorte e dai suoi due procuratori Henke Van Ginkel e Tom Van Dalen. Insieme ai procuratori del calciatore c'era anche Angela Mannaerts, avvocatessa dello studio Pavia e Ansaldo, che nei primi giorni di novembre aveva avviato la prima messa in mora nei confronti della Lazio. Il colloquio tra Baraldi e Stam è durato poco più di un'ora. Poi il calciatore, con una giacca di pelle nera ed una camicia fiorata, ha ha lasciato gli uffici della Cirio. Nel tardo pomeriggio, con un comunicato ufficiale, lo studio legale del giocatore rendeva pubblico l'incontro. «A seguito dell' incontro avvenuto con l'amministratore delegato Luca Baraldi - questo il testo controfirmato dall'avvocatessa Angela Mannaerts - Stam ha avuto concrete indicazioni sul piano di risanamento economico e sul futuro della società. Il giocatore ha apprezzato gli sforzi che la società sta facendo per risanare la Lazio, considerando serio e meritevole di risultati il piano proposto. Stam, pur rispettando le decisioni dei propri compagni di squadra, si è riservato di meglio approfondire le opportunità future per la propria carriera». Poche righe alla camomilla per rendere ufficioso un divorzio consensuale: la Lazio cercherà nei limiti del possibile di trattenere il calciatore a Roma, ma il difensore è una posizione di forza avendo già numerose offerte da altri club. In Italia la Juventus è in prima linea, ma anche Milan ed Inter si sono fatte avanti. Stam non firmerà il progetto disegnato da Baraldi e Pessi, non è una novità. Entro martedì prossimo tutti i calciatori biancocelesti dovrebbero sottoscrivere il piano: se ciò non dovesse avvenire il Consiglio di Amministrazione fissato per mercoledì 23 aprile slitterà fino ad approvazione avvenuta.

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