Volandri non si ferma più Ora sogna la semifinale

Ebbene è quello che è successo ieri sul centrale del Country Club di Montecarlo tra Filippo Volandri e Magnus Norman. La serie dei 14 punti dello svedese è iniziata quando il nostro giocatore era in vantaggio per 5 a 1 nel primo set ed aveva appena mancato un set-point. In un amen Volandri si è trovato 5 pari con la prospettiva di dover ricominciare da capo un set quasi vinto. È stata questa la situazione nella quale il livornese ha dimostrato di essere cresciuto. Così come il giorno prima non si era scoraggiato dopo aver servito inutilmente due volte per il match contro l'argentino Nalbandian, anche ieri Volandri non si è perso d'animo ed ha iniziato la sua serie di 13 punti che gli ha consentito di vincere il primo set per 7-5 e di tenere a zero il primo servizio del secondo set. Norman non è più il giocatore di qualche tempo fa ma ha esperienza e solidità. Volandri è stato bravo a non lasciargli quasi mai l'iniziativa e pur pagando la sua tattica con qualche errore ha comandato gli scambi, soprattutto con il rovescio. In vantaggio per 3 a 1 nel secondo set Volandri è stato raggiunto sul 3 pari ma si è poi aggiudicato gli ultimi tre giochi chiudendo in un'ora e 25 minuti per la gioia di un pubblico numeroso e quasi tutto italiano. Per Volandri si tratta di un risultato importante che potrebbe consentirgli di entrare tra i primi cento del mondo (98-99 secondo la stima dell'ATP) anche dovesse perdere oggi il confronto con l'americano Vincent Spadea, numero 39 in classifica. Se invece dovesse vincere c'è la possibilità che il computer lo promuova attorno al numero 80 per cui diventerebbe da lunedì il primo italiano in classifica. È curioso notare come per il secondo giorno consecutivo Volandri si veda cambiare a sorpresa l'avversario. Era sicuro di dover incontrare Kuerten, che ha perso invece un match quasi vinto (6-1, 5-2) con lo svedese Norman. In conferenza stampa Filippo ha parlato di Ivan Ljubic come suo rivale nei quarti invece il croato ha perso ieri un incontro incredibile contro Spadea dopo aver sciupato tre match point. In tal modo Ljubic ha consolidato il suo primato: è infatti il giocatore che ha perso il maggior numero di incontri dopo essere stato ad un punto dalla vittoria. Non so se il cambio sia conveniente per Volandri ma l'occasione è straordinaria.