Pippo ci crede «Juve, arriviamo»

Non vedo come si possano inventare storie sul suo allontanamento» dice il premier. E poi prosegue: «Il Milan che ho visto contro l'Inter era una squadra robusta e forte fisicamente, con un Rui Costa illuminante. Un Milan che vorrei sempre vedere». L'allenatore, visibilmente contento per le belle parole e per l'esito del match, si dilunga sull'analisi della gara: «Tutti i miei hanno interpretato bene la partita, con Shevchenko che si è mosso bene tra le linee di centrocampo e difesa dell'Inter, creando molti problemi ai nostri avversari. Ora speriamo che Maldini (rottura del setto nasale) recuperi in fretta». Protagonista del derby, a fine partita Inzaghi sprizza gioia: «Per me era più importante vincere che segnare, però è chiaro che fare gol anche all'Inter dopo averlo rifilato alla Juve mi riempie di soddisfazione. Il gol voglio dedicarlo al nostro capitano Maldini e soprattutto a un tifoso che non c'è più, Samuele, che da lassù mi ha guardato e sono sicuro che sarà contento». È un Milan che contro le grandi fa sempre la sua parte: "Anche ieri sera il Milan ha dimostrato di essere alla loro altezza e noi nello scudetto ci crediamo fino alla fine. Augurandoci che la Juve perda qualche punto».