IL SINDACO IERVOLINO: «CHIEDEREMO UNA DEROGA»
Lo stadio San Paolo, quello dei due scudetti e della coppa Uefa vinta da un Napoli di altri tempi, scenario ora degli stenti della squadra di Colomba, potrebbe presto essere intitolato anche a Diego Maradona, che proprio sul rettangolo verde dell'impianto di Fuorigrotta ha mostrato alcune delle sue incancellabili giocate inserite negli annali del calcio. La proposta parte dai capigruppo dei partiti rappresentati in Consiglio comunale. Venticinque consiglieri, sui sessanta della Sala dei Baroni del Maschio Angioino, hanno già firmato un ordine del giorno dove viene chiesto in maniera diretta al sindaco Rosa Russo Iervolino di completare l'intitolazione dello stadio con il nome di Diego Armando Maradona. Nel documento, che ha ottenuto il placet di tutti i partiti presenti in Consiglio comunale, viene sottolineata la necessità e l'urgenza di «avviare tutte le procedure». L'ordine del giorno è firmato dal deputato Ds Giuseppe Sarnataro, grande tifoso di Maradona. E prende spunto da una petizione popolare proposta dal quotidiano napoletano «Napolipiù», diretto da Giorgio Gradogna. «Sono migliaia - spiega Gradogna - le adesioni dei tifosi arrivate in redazione fino ad oggi. Maradona, a Napoli, non è mai stato dimenticato». Spetta ora al Consiglio comunale valutare se accogliere il desiderio dei molti nostalgici fra i tifosi. Il sindaco di Napoli Rosa Russo Iervolino è apparso possibilista. «Chiederemo una deroga alla legge, ma prima la richiesta deve essere discussa nell'apposita commissione consiliare».