DOMANI SERA A SAN SIRO

Inter-Milan, derby della veritàUltima chance-scudetto per rimanere nella scia della capolista bianconera

La speranza, o l'illusione, è quella di rientrare in scia alla Juventus, alla luce del fatto che i bianconeri hanno steccato la sfida di Champions League, mostrando più ombre che luci. Infatti è arrivata la serata infelice anche per i bianconeri, fino ad ora impeccabili o quasi in campionato. Chiaramente Inter e Milan sperano che si tratti di un calo occasionale, ma che il passo falso arrivi anche domenica sera con il Bologna. Rappresentando i 5 punti di svantaggio dell'Inter e i gli 8 del Milan un divario abbastanza netto, rischia questo derby di poter mettere in paio solo la seconda piazza in classifica, certo utile per scampare dal rischio del preliminare di Champions, ma pur sempre di modesto rilievo rispetto ai proclami d'inizio anno. Ormai la stagione di Inter e Milan può essere raddrizzata solo dalla Champions League, ma non per questo il derby assumerà importanza secondaria: infatti una vittoria può servire a caricare moralmente per gli impegni successivi. Dal punto di vista fisico, entrambe non si presenteranno al meglio: sì nell'Inter c'è un Crespo che scalpita per il rientro in campionato, ma lo stiramento subito da Coco priverà Cuper di uno dei suoi giocatori più in forma. Nel Milan ancora peggio: la trasferta di Amsterdam con l'Ajax è costata cara a Seedorf e Pirlo. Entrambi fuori uso per domani sera, per il primo addirittura si parla di stagione finita. Ancelotti difficilmente recupererà il georgiano Kaladze, al suo posto il veterano Costacurta. Sarà un derby importante soprattutto per i 2 tecnici, mai quanto adesso in discussione. Sia Cuper che Ancelotti hanno perso buona parte della fiducia riposta loro dalle rispettive dirigenze. Se la stagione di Cuper era cominciata con la «Spada di Damocle» dello scorso 5 maggio, Ancelotti aveva il preciso dovere di portare il Milan in fondo su tutti i fronti. Un'eventuale sconfitta nel derby potrebbe delineare ulteriormente il loro destino, ovviamente lontano da Milano. Sarebbe dovuto essere il derby degli ex, ma causa infortunio il solo Simic affronterà i suoi vecchi compagni di squadra.