Tra le possibili contropartite, Laursen, Tomasson, Dalla Bona e Borriello. Stretta finale per Chivu

I rossoneri sono entrati in corsa per il centrocampista biancazzurro con un certo impeto, considerando il 28enne di Cosenza il rinforzo ideale per il centrocampo 2003/04. Il rendimento di Fiore, d'altronde, ha chiaramente fatto lievitare l'interesse dei grandi club nei suoi confronti: 26 presenze e 6 gol in campionato per uno dei punti di forza della squadra di Mancini. Al Milan, di fatto, occorrono rinforzi sulle corsie esterne e in questo senso Fiore si sta dimostrando uno migliori interpreti in quel ruolo nonostante la sua vocazione naturale sia quella di centrocampista centrale. Vincolato alla Lazio fino al 2005, l'ex centrocampista di Parma e Udinese, si è sempre dimostrato uno più disponibili al progetto societario di Luca Baraldi, che prevede drastiche decurtazioni degli ingaggi, ma è chiaro che l'interesse dei grandi club del Nord affascini il giocatore. Pare che offerte concrete ancora non ne siano state fatte, soprattutto alla luce del fatto che il mercato della Lazio (sia in entrata che in uscita) è strettamente vincolato alle vicende societarie del club. Al momento la valutazione del giocatore è stimata in 8-9 milioni di euro, ma la richiesta della Lazio dipende molto dalle vicissitudini societarie. Il Milan, tuttavia, si muoverebbe attraverso le contropartite tecniche. I nomi sarebbero i soliti: i danesi Laursen e Tomasson o i giovani Dalla Bona, Donati e Borriello. Intanto la dirigenza rossonera è attivissima anche sul mercato estero. La sfida di Champions League contro l'Ajax può dar vita a interessanti sviluppi per due obiettivi di mercato: il difensore rumeno Cristian Chivu e il fantasista Rafael Van der Vaart. Previsto infatti, a margine dell'incontro, un summit di mercato tra le due dirigenze. Chivu è il più appetito: i lancieri sembrano disposti a trattare sulla base di 15 milioni di euro, perciò al di sotto della clausola di 18 milioni. Chivu però, essendo corteggiato anche da Juventus, Inter e Real Madrid, può creare un'asta a vantaggio dell'Ajax. Diverso il discorso-Van der Vaart: il Milan ha individuato in lui e nel brasiliano Kakà (San Paolo) il possibile erede in prospettiva di Rivaldo e Rui Costa (che potrebbe tornare al Benfica). I due fantasisti (entrambi 31enni) non hanno convinto a pieno sotto il profilo del rendimento. Il loro ingaggio, inoltre, rappresenta un impegno notevole, percependo in 9,2 milioni di euro complessivi (4,5 il portoghese, 4,7 il brasiliano).