IL MOMENTO «NO» SEMBRA ALLE SPALLE
L'aeroplanino, complice anche l'ormai passata bufera coniugale, sembra aver ritrovato voglia, grinta e, soprattutto, la via del gol. Determinante il suo ingresso in campo a San Siro nel posticipo contro l'Inter. Un gol, un palo, gioco e voglia di sparare il mondo. Insomma Montella quello vero, quello che serve alla Roma. Le voci di un possibile scambio con Adriano sembrano aver riattivato il metabolismo dell'attaccante giallorosso che a Roma vorrebbe restare. Questo lo deciderà Capello, d'accordo con giocatore e società. Il tecnico giallorosso ha parole d'elogio per l'aeroplanino ritrovato. «Sì, un recupero positivo per noi. Montella nella sosta per la Nazionale ha lavorato molo bene — continua Capello — ora sta bene, psicologicamente si sta ritrovando. Il suo problema era solo questo, l'abilità di far gol l'ha sempre avuta». Tornando ai numeri, Montella ha segnato tre gol nelle ultime sei partite di campionato. Cosa che è già successa nelle precedenti stagioni, fatta eccezione per quella 1999/2000, unica in cui fece meglio nel girone d'andata che in quello di ritorno. Quest'anno, dopo il buio dovuto alla separazione con la moglie, sembra aver ritrovato il vigore degli anni passati. Il paragone è facile cifre alla mano. Nei tre anni precedenti non ha mai segnato meno di tredici gol, quest'anno è ancora fermo a quota 8. Ma se son rose... fioriranno: la stagione è quella giusta. Tiz. Car.