Un successo permetterebbe a Roma di staccare i toscani Tonolli, non al meglio, dà la carica: «I tifosi ci porteranno alla vittoria»
È quella di un PalaEur gonfio di passione e strapieno, dove si respirava, qualche anno fa, aria di grandi imprese. La stessa che cercheranno di compiere oggi Myers e compagni contro la Montepaschi Siena (ore 20,30) in un Palazzetto ancora una volta tutto esaurito (gli ultimi 300 biglietti, 200 gradinate e 100 tribune numerate, saranno messi in vendita questa mattina al botteghino di Viale Tiziano) per regalarsi il terzo posto solitario e puntare con decisione al secondo, occupato dall'Oregon Cantù, attesa da qui alla fine della regular season da un calendario proibitivo. «Sono d'accordo - è il parere del coach dei toscani, il turco Ergin Ataman - che la partita di oggi abbia una valenza che va al di là della posizione che occupiamo noi e la Virtus Roma attualmente. Loro sono una squadra che potrebbe disputare, per il valore dei giocatori, l'Euroleague, e che però ha avuto il vantaggio fino ad oggi non farla, giocando quindi una partita a settimana». Le parole di Ataman non scalfiscono le certezze di Bucchi. «Abbiamo lavorato bene dopo la vittoriosa trasferta di Trieste. Sarà una partita difficilissima contro una formazione che, già nelle previsioni del precampionato, avevo indicato come l'alternativa a Treviso e che nel corso del campionato s'è ulteriormente rinforzata. Sono ad un passo dalla Final Four di Euroleague e questo la dice lunga sul loro valore». Nel roster multietnico dei toscani spiccano i nomi di Alphonso Ford, che con Myers darà vita ad un duello per palati fini, del turco Turkcan, del play Stefanov e di Robertone Chiacig, che dopo un momento d'appannamento sembra aver ritrovato una buona condizione di forma. Ma a guardare i dieci a disposizione di Ataman ci si accorge che nessuno, nemmeno il transfuga Marcaccini e l'ultimo arrivato Mordente, è lì a fare da tappabuchi. Siena avrà quindi il vantaggio di una maggiore rotazione di uomini e Roma quello di un pubblico che potrà essere, come contro Treviso, il sesto uomo. «I nostri tifosi - dice capitan Tonolli - potranno darci la spinta in più per trovare una vittoria importantissima». Proprio Tonolli non sarà al meglio. Una fastidiosa lombalgia ha spaventato lo staff tecnico giallorosso. «Ma ci sarò. Avverto ancora un pò di fastidio, ma non posso mancare ad una partita di questa importanza». Ci saranno anche circa 100 supporters al seguito di Siena. Tra le due tifoserie non corre buon sangue e per questo la presenza della forza pubblica al Palazzetto sarà raddoppiata.