di LUCA COLANTONI GIORNI di sedute di allenamento defaticanti, tendenti a trovare nuove ...
Ed ecco che si ricomincia a parlare di calciomercato. In casa Roma, Fabio Capello è sempre in attesa di un colloquio con il presidente Sensi, chiacchierata che avrà come argomento principale la spiegazione di quel famoso progetto per il futuro. Intanto i giallorossi stanno rischiando di perdere qualche pezzo pregiato e pure a parametro zero, particolare da non sottovalutare in questo periodo di bilanci non proprio rosei. Il giocatore in questione è Marcos Cafu. Il Pendolino è in scadenza di contratto e, per ora, non ha ricevuto nessuna chiamata dagli uffici di Trigoria per discutere su un eventuale rinnovo. Il problema è, ovviamente di domanda ed offerta, di ingaggi e costi vari con il brasiliano che vorrebbe arrivare tonico al traguardo del campionato del mondo con la Seleçao, il che rappresenterebbe per lui un gran bel record. In pressing su Cafu c'è il Milan che addirittura sarebbe arrivato ad un vero e proprio ultimatum: una settimana di tempo per decidere di passare in rossonero, altrimenti non se ne farebbe più nulla. Cafu tentenna, dopo tanti anni alla Roma, sentimenti alla mano, giocare in Italia non sarebbe il massimo e quindi sembra più affascinato da una esperienza all'estero. Manchester e qualche squadra della J-Legue giapponese si sono già da tempo interessati a lui. Altre partenze eccellenti potrebbero portare i nomi di Aldair, Antonioli, Montella, ma il resto del mercato è tutto da verificare. Dovrebbe rimanere Delvecchio, per il quale Capello avrebbe pronto un bel ruolo da protagonista nella Roma della prossima stagione. In entrata, c'è sempre in ballo il toto attaccante. Ibrahimovic rimane il sogno del presidente Sensi, Mark Viduka è stato sponsorizzato da Dacourt, mentre Morientes sembra quello che più piace a Fabio Capello. Non si perde di vista neppure il mercato interno, dove il Vincenzo Iaquinta, bomber dell'Udinese, è stato inserito nel taccuino di qualche osservatore giallorosso.