Il presidente biancoceleste tranquillizza la squadra e garantisce due mensilità

Bisognerà attendere l'inizio della settimana prossima prima di vedere la fumata bianca, ma nelle ultime ore inizia a prevalere un cauto ottimismo che lascia ben sperare per il futuro societario. Da giorni si lavora sul valore da dare al sovrapprezzo delle azioni: la Cirio vorrebbe monetizzare una cifra vicina a quaranta centesimi per ogni azione, Capitalia è disposta a concederne dieci. Si cerca di trovare un accordo a metà strada, ma la posizione di Cragnotti sembra ammorbidirsi con il passare dei giorni e l'accordo potrebbe essere trovato intorno ai quindici centesimi di euro per ogni azione. Tanto più alto sarà il valore dato al sovrapprezzo delle azioni, quanto maggiore sarà la percentuale di titoli che resterà in mano al gruppo Cirio al termine dell'aumento di capitale deliberato la scorsa settimana dall'assemblea dei soci azionisti. Ma gli interessi del gruppo Cirio si contrappongono a quelli delle banche ed al tempo stesso a quelli della Lazio: più sarà alto il valore del sovrapprezzo dato alle azioni e maggiori saranno le difficoltà per trovare soci pronti a versare soldi per sottoscrivere l'aumento di capitale. Nella prima decade del prossimo mese - probabilmente tra il 7 e l' 8 Aprile - verrà fissato un nuovo Consiglio di Amministrazione, mentre all'inizio della prossima settimana verranno pagate altre due mensilità arretrate ai calciatori. Ieri il presidente Ugo Longo era a Formello: il numero uno biancoceleste è rimasto a colloquio con la squadra per più di mezz'ora nel tentativo di tranquillizzare i giocatori, spiazzati dalle ultime voci societarie di un possibile ritorno all'antico. Anche a Parma la sensazione che la squadra soffrisse particolarmente il momento societario era stata evidente, anche se i calciatori hanno cercato in ogni modo di non far trapelare le loro sensazioni, scindendo la prestazione negativa fornita al Tardini con le vicissitudini societarie. Nell'incontro di ieri il presidente Longo ha assicurato ai calciatori il pagamento delle mensilità arretrate di ottobre e novembre, in attesa dei prossimi sviluppi. La nuova dirigenza ha già trovato un accordo di massima con gran parte della rosa a disposizione di Mancini, ma in attesa di trovare un punto di intesa con i procuratori dei calciatori Baraldi e Pessi aspettano l'accordo tra gli avvocati di Cirio e Capitalia. L'accordo tra la Cirio e le banche sul sovrapprezzo delle azioni è di vitale importanza per il futuro della società biancoceleste.