Trapattoni lo prova in coppia con Vieri

Giovanni Trapattoni ricomincia dall'Italia di Genova, quella dell'1-0 al Portogallo, soprattutto una delle poche convincenti, oltre che vincenti, della sua gestione. Deficitaria, in effetti, se si ricorre alle statistiche: solo tre successi nelle ultime dodici partite. Se si va alle classifiche: l'Italia è terza dietro Galles e Serbia nel girone di qualificazione all'Europeo, mentre per essere sicuri di Portogallo 2004 ci vorrebbe il primo posto. E allora è giusto ricominciare dalle poche certezze, alla vigilia della gara-spareggio contro la Finlandia, sabato sera a Palermo, vincere o morire, dentro o fuori, perchè dei prossimi cinque appuntamenti il cittì non ne potrà fallire uno. La certezza di Trapattoni, oggi, si chiama 4-2-3-1, schema di successo a Genova, collaudato ieri a Coverciano contro l'Under 18 di Domenico Caso, sicuramente destinato al palcoscenico della Favorita. Rispetto a Marassi cambieranno però gli attori, a cominciare da quell'«uno» di punta che non sarà più Corradi ma - finalmente - Bobo Vieri, guarito dagli acciacchi e dal mal di azzurro. A coprirgli le spalle, un altro figliol prodigo, il romanista Totti, che rileverà il gioiellino Miccoli che torna in panchina. Potrebbe esserci spazio per lui nel secondo tempo, se il maledetto 0-0 non si schiodasse. Allora l'allenatore potrebbe perfino giocare la carta Totti dietro Vieri e Miccoli, questa l'Italia-due, l'Italia d'emergenza. Sperando di non dover arrivare a tanto. In effetti, ieri gli azzurri hanno fatto polpette dell'Under di Caso, 10-0 alla fine, 4-0 dopo il primo tempo in cui è scesa in campo la squadra che vedremo a Palermo. Serbia Montenegro-Galles rinviata al 20 agosto La partita del gruppo nove delle qualificazioni europee (lo stesso dell'Italia) tra Serbia Montenegro e Galles, in calendario il prossimo due aprile, è stata rinviata al 20 agosto. Lo ha deciso l'Uefa il cui esecutivo s'è riunito ieri a Roma alla vigilia del congresso. La richiesta era stata avanzata dal governo serbo per timore di disordini a Belgrado.