OGGI LA MILANO-SANREMO

Tra Cipollini e il bis c'è di mezzo Pozzato

Ieri Cipollini si è allenato un paio d'ore sulle strade di casa e ha poi convenuto con gli uomini del suo staff che non è il caso di rinunciare all'atteso appuntamento: quindi ci sarà, anche se - ammonisce il direttore sportivo Antonio Salutini - «non al 100%»; e proverà ugualmente a festeggiare come si conviene il suo 36esimo compleanno, che cade proprio oggi. Ma se Cipollini non è al 100% i pronostici subiscono ovviamente dei ribaltoni: e così laddove il toscano era lo spauracchio del gruppo, ora che la sua forma non è più la migliore non si vede chi possa vestire i panni del conquistatore. Il primo indiziato potrebbe essere il serafico spagnolo Oscar Freire, due titoli mondiali a far risplendere una carriera che, non fosse stato per cronici problemi alla schiena, avrebbe potuto essere assai più fulgida. Domenica scorsa Freire ha battuto Cipollini nell'ultimo sprint della Tirreno: campanello d'allarme da tenere in gran considerazione. Sembrano avere una marcia in meno Zabel, già quadricampione a Sanremo, e McEwen, in leggero ritardo di condizione. Ma al di là dei velocisti, che ambiscono a far loro una volta di più la Classicissima di primavera, c'è un gruppetto di validi uomini da corse in linea che spera invece di far pendere l'ago della bilancia da questa parte: il migliore in questo momento è Danilo Di Luca, che se la vedrà presumibilmente con Bettini e col giovanissimo Pozzato. Sarà il 21enne della Fassa Bortolo la grande sorpresa del ciclismo 2003?