L'autogol della Rai irrita i tifosi Ieri sera tutti davanti alla... radio

E così, sfumate anche le ipotesi LaSette e Stream, i tifosi biancocelesti e gli appassionati in generale sono tornati indietro di una quindicina d'anni, «rifugiandosi» nelle tanto care frequenze della radio. A nulla sono valse le proteste dei tifosi, che ieri hanno tempestato i centralini di Viale Mazzini e delle radio private dell'etere romano per far valere i propri diritti di abbonati. Ed invece «Mamma Rai» non ne ha proprio voluto sapere di fare marcia indietro, costringendo qualche stoico a salire sul proprio tetto per spostare la parabola sulle frequenze della tv turca e romena, che ieri hanno trasmesso in diretta l'incontro. La «querelle» è arrivata anche in Parlamento. Il senatore di AN Michele Bonatesta ha duramente stigmatizzato la decisione della tv di Stato. Che ieri, ovviamente sempre per «motivi etici», ha trasmesso in prima serata il film Trappola Criminale. Mat. Pet.