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Inter ai quarti, missione compiuta

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L'Inter è riuscita a svolgere il compito di conquistare gli ultimi tre punti che valgono la qualificazione ai quarti di finale della Champions League, pur dovendo rinunciare in attacco anche a Crespo, oltre che agli squalificati Recoba e Vieri e all'inutilizzabile Batistuta. Gli uomini di Cuper partono bene, cercando di aggredire alto gli avversari. Il Bayer è costretto a subire e al 6' rischia di andare sotto: Coco ruba palla a metà campo, si invola sulla sinistra e serve Morfeo che cincischia, ma riesce a dare palla a Martins che da buona posizione mette a lato. Al 16' è palla gol per l'Inter con Martins che si fa fermare dalla coraggiosa uscita di Butt. Il portiere tedesco si ripete al 24', bloccando un altro tiro, quasi a botta sicura, del giovane nigeriano. Sul ribaltamento di fronte è Franca a sciupare davanti a Toldo, così come fa Bierofka cinque minuti più tardi. Quando la gara sembra rallentare i ritmi, l'Inter passa in vantaggio. Al 36' errore difensivo dei padroni di casa con palla recuperata da Emre che serve in profondità Martins, in grado questa volta di superare Butt. A due minuti dal termine del primo tempo, l'Inter potrebbe chiudere già i conti, perché Kleine atterra in area Martins. Il calcio di rigore di Morfeo, che aveva tolto la palla a Emre, viene però intuito e respinto da Butt, certamente il migliore del Bayer. La ripresa inizia con due titolari del Bayer come Neuville e Schneider in campo, ma i ritmi sono certamente più blandi. Lampo al 12' con Martins che si presenta davanti a Butt eludendo il fuorigioco, ma gli spara addosso. I gol per l'Inter arrivano comunque: sono quelli del Barcellona a Newcastle. Probabilmente anche per questo la squadra di Cuper si rilassa, lasciando l'iniziativa agli avversari che però non sono mai veramente pericolosi. Martins intanto continua a sciupare occasioni in contropiede. Poi a un minuto dal termine Emre mette a segno anche il 2-0. Tanto per festeggiare meglio.

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