Baldini cerca punti salvezza
«È uno strano destino che ci fa sempre soffrire quando ci sono i biancocelesti di mezzo - afferma Silvio Baldini - Speriamo da domani di iniziare una serie positiva in nostro favore». Il maggiore rammarico del tecnico è legato alla gara del 3 novembre scorso quando la Lazio si presentò al Castellani da capoclassifica, in gran forma e reduce da una sequenza di vittorie esterne. «In quella occasione l'Empoli offrì in assoluto la migliore prova della mia gestione che dura ormai da tre anni - ricorda Baldini - Riuscimmo a mettere in difficoltà la capolista, ma alla fine rimase l'amaro in bocca per l'incidente a Saudati e per la sconfitta incassata nei minuti finali». Baldini nutre una grande stima per la Lazio. In alcuni aspetti intravede delle somiglianze tra Lazio e Empoli sotto il profilo caratteriale. «Giovedì abbiamo avuto la conferma osservando in tv la partita di Coppa Uefa che la Lazio gioca molto bene. Ma oltre alle qualità tecniche dei singoli è agevolata dalla grande unione del gruppo. Sembra che siano tutti amici, che si aiutino a vicenda in campo e che non esistano invidie tra giocatori. Un pò come da noi». Per l'Empoli, quella dell'Olimpico non è forse una tappa fondamentale per la salvezza. Sim. Pie.