Juve all'attacco senza Di Vaio
30,Tele +) per la conferma del primato in campionato e il Basilea martedì, per una qualificazione in Champions League non ancora matematica. È quanto sottolinea Marcello Lippi, che è costretto a fare calcoli di impiego di uomini perché non considera «affatto scontata» l'avventura europea. «Quando si giocano due partite in tempi così ravvicinati, bisogna valutare bene i recuperi psicofisici dei giocatori. Mercoledì la partita è stata molto dispendiosa. Noi non dobbiamo commettere l'errore di pensare che la pratica Basilea sia già conclusa». E poi, se non bastasse, Lippi ammonisce anche: «Noi non siamo entusiasti, ma viviamo semplicemente un momento di moderata soddisfazione per i risultati fin qui ottenuti. Non c'è il rischio di sottovalutare nessuno, né di pagare lo sforzo nervoso: l'unico rischio è quello mio, di non valutare bene i recuperi dei giocatori». La novità del giorno è l'infortunio di Marco Di Vaio, non serio, ma sufficiente a fargli saltare la partita con il Modena: si è procurato una distorsione a una caviglia ed è in dubbio anche per martedì. Lippi naturalmente non dice nulla sul sostituto, ma si limita a far notare che Zalayeta ha già giocato esterno sinistro. A meno di clamorose rivoluzioni tattiche, sarà l'uruguagio a sostituire Di Vaio. Un'altra notizia non bella per i fans juventini è l'indisponibilità di Del Piero, che quindi, automaticamente, salterà anche Basilea, non avendo mai giocato neppure un minuto da quasi due mesi. Probabilmente Lippi, vista la qualificazione molto vicina, ha pensato di non affrettare il recupero dell'attaccante e quindi di rimanere nei tempi fisiologici previsti, che appunto erano di due mesi per il recupero dallo stiramento. Per Tudor Lippi fa notare che non ha ancora i novanta minuti nelle gambe, «ma prima o poi dovrà provare» e quindi il croato, uomo della Provvidenza mercoledì scorso contro il Deportivo, giocherà certamente, ma forse nella ripresa. Un paio di mosse tipiche da turn-over potrebbero essere probabili ma non certi riposi di Thuram e Zambrotta, che mercoledì hanno speso molto, sostituiti rispettivamente da Birindelli e Pessotto. Davids giocherà sicuramente perché è squalificato in Coppa e Conte non è ancora disponibile. Del Modena, Lippi tesse gli elogi così: «Come ormai tutte le avversarie, verrà a giocarsi la partita a Torino e non solo a difendersi. Lo può fare perché ha un'ottima organizzazione di gioco, centrocampisti rapidi negli inserimenti e attaccanti come Kamara agili e velocissimi». Lippi non abbocca alla domanda se almeno in questo momento non abbia fatto un pensierino alla doppietta Coppa-Campionato: «No, non ci penso proprio, penso solo a non lasciare nulla, l'unico modo per cercare di arrivare fino in fondo in tutte le competizioni. Il guaio è che anche gli altri pensano così e ci sono molte squadre forti». La Juve però ha dimostrato di avere una marcia in più: tra campionato e Champions League, fino a oggi, ha prevalso solo la legge bianconera. E dopo il Modena spazio al Basilea: la banda di Lippi non vuole più fermarsi.