tv e polemiche

4 Hotel, Aldo Grasso impallina Bruno Barbieri: il "topper"? L'allusione sibillina

Un ego che sovrasta i veri protagonisti del programma e che fa emergere aspetti che minerebbero la stessa credibilità del prodotto. Aldo Grasso, il critico tv del Corriere della sera, mette sulla graticola Bruno Barbieri, il cuoco giudice di MasterChef da qualche stagione conduttore anche di "4 Hotel", la trasmissione di Sky in cu gareggiano alberghi e resort. "Non so come vengano scelti gli hotel che gareggiano: l’unica cosa di cui sono certo è che in cambio ricevono una pubblicità fuori del comune (di residenza)", scrive Grasso su un programma "pieno zeppo di pubblicità" il cui "unico aspetto interessante è la dinamica fra i quattro albergatori che devono fingere fair play ma si vede benissimo quanto si detestino".

 

  

Detto questo, il critico prende di mira il padrone di casa. "4 Hotel" secondo l'editorialista "sta diventando la trasmissione in cui Bruno Barbieri si esibisce da primo attore: come indossatore (uno sfrenato e ameno gusto guardarobiero), come grande esperto di hôtellerie (ma non era un cuoco?), come cultore dei «servizi esterni»". Poi lo punge sulle tante sponsorizzazioni in cucina e non solo. "Il suo io è così debordante che oscura hotel e concorrenti", attacca Grasso che solleva un interrogativo: "È sempre fissato con il topper (quel sottile materassino imbottito che va posizionato sopra il materasso) e alla fine si scopre che Bruno Barbieri firma una linea di topper. Non è un aspetto imbarazzante per la trasmissione e per la credibilità di «4 Hotel»?", è la stoccata finale. Barbieri risponderà?