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A Cameralia arriva il duo Cardaropoli Ferro

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In tour in questi giorni in Bulgaria, il duo composto da Gennaro Cardaropoli (violino) e Alberto Ferro (pianoforte) si esibirà, sabato 5 ottobre alle 19,30 all’interno della Galleria d’Arte Civica di Sofia. L’appuntamento fa parte del programma internazionale promosso dal Cidim grazie ai fondi del progetto Siae per chi crea e del Ministero della Cultura Direzione Generale dello Spettacolo. Il concerto a Sofia si organizza grazie alla collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Sofia che è riuscito ad inserire l’evento nell’ambito del celebre Festival Internazionale ‘Cameralia’ curato dal Maestro Ludmil Angelov. Nel corso dell’esecuzione musicale in Bulgaria saranno eseguite dai due artisti, formatisi anche presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena, musiche di Giuseppe Martucci, Henryk Wieniawski, Claude Debussy e Igor’ Fëdorovič Stravinskij.

“Anche questo concerto nasce dalla felice sinergia di più promoter, tutti impegnati nell’obiettivo comune di incoraggiare il talento dei giovani italiani in tutto il mondo. Grazie, infatti, al sostegno del Ministero della Cultura e del programma Siae per chi crea e con il supporto, in questo caso dell’Istituto Italiano di Cultura di Sofia, il duo Cardaropoli - Ferro che nel 2024 per conto dl CIDIM ha già realizzato decine di concerti, in Italia e in diversi continenti, diamo prova dell’attenzione delle istituzioni nei confronti di questo comparto e soprattutto dimostriamo insieme come si possa investire a favore delle nuove generazioni, offrendo loro opportunità di lavoro e di crescita professionale e artistica”, commenta il Presidente di AIAM (Associazione Italiana Attività Musicali) e Vicepresidente del CIDIM, Francescantonio Pollice.

“Sofia è una città da sempre culturalmente vivace e particolarmente sensibile alla musica classica. Per questi due giovani musicisti italiani abbiamo scelto una struttura che attira ogni anno numerosi visitatori e che, in questa occasione, si trasforma anche in una sala da concerto per accogliere curiosi e appassionati, con la voglia di ascoltare le note e il talento di due artisti in grande crescita. Sono convinta che la collaborazione tra più istituzioni produca sempre effetti positivi e che la cultura in tutte le sue forme sia uno straordinario volano per la crescita del nostro Paese e della sua considerazione all’estero”, conclude Maria Mazza, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura a Sofia.

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