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Il Volo, il concerto è un caso: registrato a fine agosto ma "vestiti invernali"
L'Italia è nella morsa del caldo e lo sarà almeno fino alla fine del mese. Soprattutto al Sud, dove le temperature hanno ripreso a risalire. Fatto, questo, di cui non hanno tenuto abbastanza conto i due tenori e il baritono de Il Volo, il trio che ormai da anni incanta platee con voci potenti ed esibizioni senza imprecisioni. Il 31 agosto gli artisti registreranno nella Valle dei Templi, ad Agrigento, il concerto di Natale. Motivo per cui gli spettatori dovranno rispettare un preciso dress code. "Abiti di colore preferibilmente nero o scuro, pantaloni, abiti e gonne lunghe, camicie a manica lunga per gli uomini, capispalla o scialle per le donne": così è stato chiesto a chi sarà presente di coprirsi.
Non solo. È stato consigliato anche di lasciare i ragazzi sotto i 14 anni a casa. Vietata poi "la ripresa, pubblicazione, diffusione di fotografie, filmati, immagini digitali o registrazioni audiovisive". Le indicazioni sono state date a tutti coloro che hanno comprato il biglietto dello show e, una volta rese note, hanno scatenato una valanga di polemiche. Critiche hanno riguardato anche il costo dell'evento e la chiusura, per 48 ore, del sito archeologico. Sui prezzi c'è stato un dietrofront. I biglietti sono stati venduti al costo di 80 euro.
Ma sugli indumenti caldi e pesanti, nessun passo indietro. Sulla pagina creata da Coopculture per la vendita dei ticket è stata usata l'arma dell'ironia: "Una spolverata di neve sulla Valle dei Templi? Non si arriverà a questo, ma che l’atmosfera natalizia regnerà sovrana… è certo. Tanto che Piero, Ignazio e Gianluca (Barone, Boschetto e Ginoble, i tre componenti de Il Volo ndr) pregano il pubblico di attenersi al 'dress code' adeguato a una ripresa internazionale che sarà poi trasmessa durante le feste".