A Venezia
Laura Pausini in concerto a Venezia: non la ferma neanche la pioggia torrenziale
L’impietosa pioggia non ha perdonato e, come da previsioni, intorno alle 22 di ieri ha cominciato a cadere torrenziale su Piazza San Marco inondando i fan accorsi a sentire il concerto di Laura Pausini. Prima alcune gocce, poi il diluvio vero e proprio con lampi e tuoni, che ha inzuppato gli astanti. L’acqua non ha scoraggiato i fan, che, attrezzatissimi con calosce e scaccia acqua, hanno ballato sotto la pioggia. Pausini non si è fermata, anzi: ha rilanciato con il brano ‘Estate’, facendo cantare e ballare il pubblico. Poi l’acqua ha incalzato: «Proviamo ad andare avanti, perché voi siete qui e siete più rock di tutti», le parole della cantante. Costretta a interrompere l’utilizzo dell’attrezzatura, Pausini non si è scoraggiata ed ha improvvisato un programma fuori scaletta cantando a cappella il brano ‘La soluzione’: la 49enne si è messa sotto un gazebo cantando brani fuori programma solo con la voce senza strumentazione (per preservarla in vista dei due concerti di domani e dopodomani),
«Non so come ringraziarvi perché siete stati qui tutti, e per questo motivo io vado avanti sino alla fine del concerto», le altre parole di Pausini, che non si è arresa sotto una pioggia scrosciante, continuando a cantare per i fan rimasti ad ascoltarla nonostante il diluvio. Dopo un intermezzo «a cappella». Dopo il fuori programma la cantante ha ripreso a cantare con gli strumenti e i musicisti, mentre la pioggia è continuata senza sosta per tutta la serata.