belva ferita
Belve, Noemi crolla e confessa il suo dramma: "Quella foto di Michelle Hunziker..."
Pungente e dal tono irriverente, Francesca Fagnani, conduttrice di “Belve”, talk di interviste, indaga senza filtri nelle vite di personaggi dello spettacolo, della politica e della cronaca. La ricetta funziona: tra sfilettate e ammiccamenti la giornalista riesce ad estrarre da ogni suo ospite un aspetto o un aneddoto sconosciuto. A cadere in trappola, nella puntata di martedì 22 novembre, è Noemi. La cantante fa crollare il muro della vergogna e ammette di aver subito pesanti discriminazioni per il suo aspetto fisico: “Con il meme che confrontava me a Michelle Hunziker ho conosciuto la sofferenza per la prima volta”.
“Che belva si sente?”: con questa domanda di rito inizia ogni intervista di Francesca fagnani. “Io sono una leonessa. Mi chiamano così da sempre e hanno ragione”: risponde Noemi. All’anagrafe Veronica Scopelliti, la cantante Noemi è sorridente e pronta a giocare. “Mi sento superman quando canto. Mi fa sentire nel posto giusto al momento giusto. Il rosso dei capelli è rivelatore del carattere. Sono forte ma anche fragile. Spero di essere all’altezza di questo rosso”: racconta di sé senza paura. Poi l’humour della conduttrice colpisce l’ospite con il racconto di una storia divertente: “Quando aveva 19 mesi è comparsa in uno spot della Pampers. Faceva la controfigura del sederino di un’altra bambina”. “Sono le chiappe della Pampers del 1983. Quel sederino riceve ancora complimenti", risponde diretta Noemi. “Un difetto?”, chiede, senza eufemismi, la giornalista. “Sono stronza, diffidente, malfidata”, ammette la cantante.
Poi arriva il racconto delicato di un disturbo fisico subito da Noemi in prima persona: “Improvvisamente ho iniziato a non vederci più. Mi sentivo fuori dal mio corpo. Questo disturbo di chiama derealizzazione. Mi sentivo un fantasma, non avevo la mia vita in mano. Era invalidante”. “Quando ha toccato il fondo?”.
Francesca Fagnani ha punzecchiato la sua interlocutrice. L’ospite si è allora lasciata andare con consapevolezza ed onestà: “Oggi si parla molto di body shaming, ma si vede che nel 2018 non era di moda. Dopo Sanremo fanno questo meme. Ero molto in carne, non ero longilinea. Michelle era fighissima. Avevamo questo vestito simile, aperto davanti, e sui social hanno scritto: quando lo ordini su Wish e quando ti arriva a casa. Mi sono sentita ferita come donna, messa in discussione come essere umano. In quella foto per la prima volta ho visto la mia sofferenza”. “Ero tutto quello che non volevo rappresentare e questo mi ha ferito tanto. Mi sono fatta un pianto, uno di quelli che partono dallo stomaco”, ha continuato Noemi.
La cantante ha raccontato infine di aver perso 14 chili: “Mi sono detta che dovevo fare qualcosa. Mangiavo ma non era bulimia, adoravo mangiare e mi sfogavo nel cibo. Mi premiavo così, ma era un’ossessione”.