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Maneskin a Che Tempo Che Fa, l'annuncio bomba sul tour

Valentina Bertoli
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Ironia, trasgressione e sex appeal: i Maneskin fanno il giro del mondo e tornano a casa. La band alza la posta in gioco e l’annuncio manda in delirio i fan. Ospiti a "Che tempo che fa" ed accolti con calore dal conduttore Fabio Fazio, i quattro ragazzi romani dei record si esibiscono con "The Loneliest" e lanciano una notizia che scuote il pubblico in studio: in arrivo due date evento per la prossima estate. Il gruppo “incendierà” lo stadio Olimpico di Roma e lo stadio San Siro di Milano. Fuori i biglietti dal 18 ottobre. 

“Mamma sono seduto a "Che tempo che fa” dice Damiano, il frontman. “Bentornati a casa” risponde Fabio Fazio, da sempre sostenitore della rock band che ha battuto ogni record ed è la più ascoltata del mondo (con più di 6 miliardi di streaming sulle piattaforme digitali, 15 dischi di diamante, 230 dischi di platino e 44 dischi d'oro).

Dopo aver conquistato l'America e il Brasile, il 26 ottobre riprenderanno da Città del Messico il tour mondiale che li porterà negli Stati Uniti e in Canada, prima di intraprendere quello europeo nel 2023. I Maneskin, chiamati da Fazio per una performance strabiliante che accende la miccia nel cuore degli spettatori, presentano dal vivo ‘The Loneliest’, il nuovo singolo entrato subito nelle classifiche di 28 Paesi e nella Top songs global chart di Spotify.

Una ballata romantica e una costellazione di luci sullo sfondo: l’atmosfera si fa magica e tutto è pronto per una notizia bomba. Eleganti, appassionati e dal sound riconoscibile, i Maneskin fanno sognare. “Nel 2023 suoneremo a Roma e a Milano”: così i ragazzi partiti dalle strade di Roma comunicano il loro sbarco negli stadi nel 2023. Il 20 luglio saranno allo Stadio Olimpico a Roma e il 24 luglio allo stadio San Siro di Milano.

I biglietti risulteranno disponibili da martedì 18 ottobre online e da domenica 23 nei punti vendita. Damiano, Victoria, Ethan e Thomas sono simpatici e non lo nascondono. “Questa esperienza ci ha fatto crescere” dice Thomas. “Siamo giovani. È uno stile di vita che ti fa bruciare le tappe, ma la crescita personale è un'altra cosa” aggiunge il batterista. Il frontman ironizza sul nudo: “È perché sul palco fa caldo. Sesso droga e rock'n roll è un'idea superata”. “Abbiamo trascorso solo 30 giorni in Italia” raccontano, seduti su due divanetti. “Ultimamente le cose vanno a una velocità tale” spiega Damiano “ma riusciamo a godercela”. “La mia filosofia è non prendere le cose troppo sul serio” aggiunge il batterista Ethan “ci vuole leggerezza per non sentire la pesantezza”. Poi la bassista Victoria racconta il loro primo incontro: “Io, Thomas e Damiano andavamo alle medie insieme, suonavamo ma facevamo schifo. Ethan lo abbiamo trovato su Facebook”.

Gli incontri indimenticabili? Slash, Metallica, Iggy Pop. Poi l’aneddoto divertente: “La moglie di Chris Martin, Dakota Johnson, ci ha cucinato delle buonissime uova. Sono molto legato a quelle uova”, ricorda Ethan. Fazio li ringrazia e li abbraccia, un po’ come se fossero figli suoi. Perché alla fine è questo l’effetto che fa il ciclone Maneskin. Quattro ragazzi che si divertono e che fanno divertire. Artisti che sorprendono platee e giovani che a casa, tra un viaggio e l’altro, preferiscono “non disfare la valigia” per comodità. 

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