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Grande Fratello Vip, volano accuse pesanti. Signorini caccia Sara Manfuso

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Sara Manfuso e Alfonso Signorini litigano in diretta al GFVip: “Io non tutelata”, “Vattene dallo studio!”. L’edizione numero 7 del GFVip è disturbante, schizofrenica: Marco Bellavia ha abbandonato il gioco perché i coinquilini erano infastiditi dal suo disagio mentale e lo hanno trattato con disumanità  (“è pazzo, patetico, dice stron**e, da neurodeliri”).

Nella puntata di lunedì 3 ottobre, il conduttore Alfonso Signorini lo ha difeso, ha criticato con durezza, senza -ismi e senza retorica l’insensibilità dei concorrenti cartina di tornasole della società e ha espulso Ginevra Lamborghini perché, tra le altre amenità, aveva detto: “Marco merita di essere bullizzato”. Poi però ha fatto entrare in studio la concorrente in evidente stato di choc per lo tsunami mediatico e per il timore di finire essa stessa vittima dell’animosità e delle angherie dei leoni da tastiera (non si poteva evitare?).

La squalifica era doverosa, un po’ meno la riabilitazione lampo: giovedì 6 ottobre l’ereditiera era in studio, opinionista aggiunta (considerando l’allegra inconsistenza di Orietta Berti) e persino protagonista di una sorpresa ai suoi ex compagni. Serviva un pizzico di decenza e coerenza in più. Vicino a Lamborghini c’erano Giovanni Ciacci (tra i peggiori sul caso Bellavia) fuori per volontà del pubblico, e Sara Manfuso, uscita di sua sponte nel pomeriggio di mercoledì perché “non siamo tutti delle me**e”.

La giornalista, scarpe rosse ai piedi simbolo della giornata contro la violenza sulle donne, ha detto: “Non è stata una decisione facile, per me era un sogno entrare in quella casa però non potevo pensare di concorrere a giocare per un montepremi dopo un’accusa pesante di bullismo che va contro i miei principi”. Signorini, già indispettito da alcuni precedenti (Manfuso fin dal primo giorno ha “minacciato” di voler ritirarsi) le ha chiesto se non fosse stato meglio combattere le sue battaglie dall’interno, ma la moglie dell’ex deputato Andrea Romano: “No perché io non mi sono sentita tutelata e te lo volevo dire guardandoti negli occhi”. Il conduttore è diventato un blocco di marmo: “Non protetta da me? Dalla situazione? Fai nomi e cognomi”.

Sara Manfuso ha ricordato che è stata vittima di violenza sessuale e ha mosso un’accusa devastante al programma e Giovanni Ciacci: “C’è stato un episodio determinante. Ero in cucina, Ciacci mi ha toccato il c**o, mi ha detto ‘simuliamo una violenza sessuale’, io ho riso per imbarazzo. Non se n’è accorto nessuno, nessuno mi ha chiamato in confessionale per chiedermi come stavo. Dietro quella risata c’era il dolore, la vergogna e l’umiliazione”. Giovanni Ciacci ha sbarrato gli occhi e per poco non gli cadeva pizzetto blu e mascella e, travolto dalla sua stessa incredulità, ha respinto l’addebito: “un linciaggio l’ho subito, due no. E’ stato un incidente e mi sono scusato”. Fuori bersaglio la replica di Signorini: “Sara, se uno mi tocca il c**o e non mi va, gli tiro un ceffone. Perché ti sei messa a ridere? Dovevi dargli un calcione! Ma dai Saraaa…”. Un po’ come dire: se portava la minigonna era colpa sua, se non ha urlato aiuto le stava bene. Invece le reazioni sono personali e insindacabili. “Non fingere di non aver sentito la premessa. Stai dicendo che è colpa mia perché non ho denunciato subito? Non vi siete resi conto? Se mi dici così significa che ci ho visto lungo” ha obiettato Manfuso mandando su tutte le furie il conduttore: “Questa è retorica, non vita vera e io non ci sto. Avresti potuto trovare una ragione più plausibile per uscire dal GF”.

Sono seguiti il caos, un’inopportuna standing ovation del pubblico e una battuta velenosa di Alfonso Signorini innervosito perché si è sentito ingannato: “Ringrazi per la mancata comprensione? Grazie a te per avermi preso per i fondelli ogni volta che ti dicevo ‘resta’ e dicevi sì” e con il braccio alzato a intimare l’uscita ha chiosato: “Adesso puoi accomodarti! Vai pure fuori dalla casa e da questo studio. Vai fuori e sono ben contento che te ne vai! Arrivederci cara Sara”. Il tutto accompagnato da un applauso derisorio. Un’altra brutta pagina di televisione.

Com’è finita? Che il GFVip ha mostrato il video, già virale sui social, del fattaccio e ahimè Manfuso non aveva raccontato la verità. Nella clip si vede che Ciacci la tocca inavvertitamente, le chiede scusa e lei scherzando: “Adesso farò come altri, dirò che mi hai toccato il c**o, oddiooo”, “Simuliamo una violenza sessuale?” è la risposta inaudita dello stilista e lei di rimando: “Sì, simuliamo vai…”.  Qualcosa non torna. Ancora una volta, alcuni personaggi sono solo maschere che non rendono un buon servizio a cause serie e importanti. Anzi le danneggiano perché sposate solo per il proprio personal branding.
G.O.

 

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