Anacronistico e fuorviante, Zalone bocciato anche dall'Arcigay
La gag sul trans messa in scena da Checco Zalone sul palco di Sanremo ha fatto infuriare anche l'Arcigay Molise. «Il teatrino andato in scena tra Amadeus e Checco Zalone descrive le persone trans in maniera anacronistica e fuorviante, e per questo è necessario chiedere scusa a tutte le persone che si sono sentite offese da tale momento di intrattenimento». Lo ha dichiarato Luce Visco, presidente Arcigay Molise, in relazione all’esibizione di Checco Zalone sul palco dell’Ariston.
«Quello che doveva essere il Festival dell’inclusione diventa luogo di ripercussione di stereotipi macchiettistici ormai superati e facenti parte di una modalità di intrattenimento discriminatoria e superata - aggiunge Visco - Le persone trans, con tanto di accostamento alla prostituzione, non meritano di essere ancora etichettate in tal modo».