“Ho ritrovato mio padre da adulto”. Il dramma di Alan Satti, figlio di Bobby Solo
Alan Satti è il figlio di Bobby Solo. Adesso, dopo anni, svela il suo passato (che pochi conoscevano). “Dopo una festa, cado sui binari del treno Roma-Ostia e mi salva un maresciallo in pensione. I miei, mio padre soprattutto, capiscono che è un momento catastrofico. Le mie vulnerabilità mi hanno portato a militare all’interno di quelle che erano le proposte di quel periodo. Si iniziava con lo spinello piuttosto che con l’alcool, senza avere una guardia alta rispetto a quello che si incontrava. Nel periodo del militare gli eccessi aumentarono ed ebbi un incidente significativo: caddi sui binari del treno Roma-Ostia e a salvarmi fu un maresciallo in pensione. Fui ricoverato e la mia famiglia si allarmò. Mio padre Bobby Solo aveva una grande amicizia con Red Ronnie, che gli disse di andare da Vincenzo Muccioli a San Patrignano”, racconta a Storie italiane.
Lui è una persona molto discreta, lontano dal mondo dello spettacolo: si occupa di pet terapy. “Voglio che la mia testimonianza sia forte: si può uscire dalla droga. Non si può incriminare un genitore, ci siamo incontrati da adulti, da padri di famiglia. L’invito che faccio è di ascoltare i propri figli”, dice in un’intervista a tu per tu con Eleonora Daniele.
Poi riavvolge il nastro dei ricordi. “Non dimentico il mio primo incontro con la famiglia, dopo un anno, come previsto dai protocolli della comunità. Voglio che la mia testimonianza a molte famiglie possa permettere di riuscire a uscire da questa situazione, da questo tunnel buio. Mio padre? Non lo posso incriminare, noi ci siamo ritrovati da adulti, da padri di famiglia e non ho mai attribuito colpe specifiche ai miei genitori”, dice Alan Satti.
Alain Satti è il primogenito del cantante Bobby Solo: l’Elvis italiano, che è stato sposato tra il 1967 e il 1991 con Sophie Teckel, ballerina francese. Dal loro matrimonio sono nati Alain (1968), Chantal (1971), Muriel (1975).