confessione
"Aggredita fisicamente dal diavolo", Claudia Koll choc da Diaco. La fede dopo Tinto Brass, cosa rivela
L'attrice Klaudia Koll ha turbato il sonno di una generazione di maschi italiani ma da anni la sua immagine è lontana da quella dei film di Tinto Brass. Ha abbracciato la fede cattolica e non lesina testimonianze del suo percorso spirituale.
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Ospite di Pierluigi Diaco a Ti sento, il programma di Rai 2 che andrà in onda martedì 28 settembre (tra gli altri ospiti Leonardo Spinazzola e Lorella Cuccarini), la Koll si è lasciata andare a confessioni intime. "Mi danno fastidio queste foto del passato con Tinto Brass" dive l'attrice al conduttore che manda in ionda scatti da Così fa tutte. "Io sono un’altra persona oggi e dover parlare solo del mio passato, guardando indietro, sapendo che invece io sono proiettata verso il futuro, in avanti, un po’ mi fanno sentire...".
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La Koll sembra non riesce a esprimere l'esatta emozione. "Ti imbarazza o ti vergogni?" chiede Diaco. "Mi dà fastidio vedere un’immagine che mi ricorda qualcosa che è passato, e che sono contenta che sia passato".
Ora l'attrice è una fervida cattolica e racconta di aver subito le "aggressioni" del diavolo: "Io sono stata aggredita fisicamente, questo sì. Mi è salito sul corpo e mi ha stritolata e mi ha detto che era la morte, che era venuta per uccidermi. Quindi era uno spirito, non l’ho visto, lo spirito non si vede. Però si sente e ho sentito anche l’odio che ha nei confronti dell’uomo e del corpo dell’uomo, l’accanimento che ha", il racconto della Koll.
"E in quel momento io penso sia stato Dio stesso ad aiutarmi, perché ricordai di un film che avevo visto da ragazzina, appunto i primi film da adolescente quando andavo al cinema, e vidi ‘L’esorcista’. Mi ricordai che il sacerdote teneva fra le mani il crocefisso e quindi presi il crocefisso fra le mani e gridai il Padre Nostro. Io penso che mi ha ispirato Dio perché nel Padre Nostro noi diciamo ‘Liberaci dal Male’".