la divina
Verissimo, bomba Federica Pellegrini dopo le olimpiadi: il nuovo look e il futuro con Matteo Giunta
Domenica prossima 26 settembre la “divina” Federica Pellegrini gareggerà per l’ultima volta in Italia e a fine anno appenderà definitivamente il costume al chiodo senza rimpianti e con un nuovo traguardo, come ha raccontato in un’intervista esclusiva a “Verissimo”, domenica 19 settembre. L’olimpionica di nuoto esce allo scoperto con Matteo Giunta, fidanzato, ma prima ancora allenatore: “Se non ci fosse stato Matteo probabilmente avrei smesso qualche anno fa. Era il segreto di Pulcinella che stavamo insieme però abbiamo voluto tenere i ruoli separati, siamo stati molto riservati. Hai sempre bisogno di un sostengo in quello che fai e lui me ne ha dato tanto”.
La campionessa - chiodo di pelle nera da motociclista, jeans e scarpe da ginnastica per un look molto informale – ha voluto condividere i trionfi di questi anni con il suo Matteo: “Alla scorsa Olimpiade avevo 28 anni ed ero data alla fine della carriera, lui mi ha convinto a continuare e insieme abbiamo vinto due Mondiali che nessuno si aspettava. Molto merito va a lui che mi seguiva 24h, tutti i pianti se li è sorbiti lui, anche a casa. Ha sopportato le paranoie da atleta prima delle gare. Il nostro legame è stata la nostra forza, ha reso tutto più bello”.
Le fragilità mentali degli atleti sono ancora un tabù, ma non per Federica Pellegrini che ammette: “Lo stress degli sportivi professionisti è un lato che non si conosce, siamo creduti come robot che non sbagliano mai e così non è. Lo stress delle Olimpiadi spesso non si regge, basta vedere cosa è successo a Simone Bales. Nel 2008 ho avuto le prime crisi di panico, non riuscivo ad affrontare il senso di fatica nelle gare più lunghe, scappavo negli spogliatoi o mi fermavo in mezzo alla gara perché avevo la sensazione di non respirare, ma non era vero. Mi sono messa nelle mani di uno psicologo, di lì a poco c’erano i Mondiali a Roma e ricordo la sofferenza atroce, gli allenamenti durissimi. E’ passato tutto dopo un sogno in cui mi buttavo in acqua con l’accappatoio e riuscivo a fare la gara. Capì che se ce la facevo vestita, ce l’avrei fatta anche normalmente. Vinsi i 200 e i 400 stile libero. Se gli attacchi sono passati? Non passano mai del tutto, tieni l’ansia sotto controllo, c’è sempre, ci convivi, è un equilibrio sottile”.
Silvia Toffanin, la conduttrice di “Verissimo”, torna alla vita privata e le chiede perché Giunta è quello giusto e Pellegrini trattiene a stento le lacrime: “Perché è la persona migliore che conosco” e si morde le labbra per non piangere dalla felicità. Poi la nuotatrice confessa: “Diventare mamma è un progetto, d’ora in poi quando sarà, sarà. Non c’è niente di programmato, però penso sia il momento giusto, stiamo a vedere”. Nel futuro del mito del nuoto mondiale c’è una famiglia e un desiderio: “Voglio essere una persona normale, quando sei giovane tutti ti tirano per il vestito, non capisci niente, io ho iniziato a vincere a 16 anni e non è stato facile ritrovarmi tutti addosso perché ero molto introversa, ho sempre fatto fatica ad aprirmi. Adesso ancora più che in passato voglio essere una persona normale”. Buona vita Federica Pellegrini.