Domenica In, Mahmood senza casa dopo l'incendio si sfoga da Mara Venier: "Ecco come campo"

“Ero in casa quando è scoppiato l’incendio”. Mahmood, ospite della prima puntata di “Domenica In”, ha raccontato gli istanti precedenti alla fuga dall’incendio del grattacielo di via Antonini a Milano lo scorso 29 agosto. “Prima si poteva entrare per recuperare quello che era rimasto negli appartamenti, adesso invece è tutto sotto sequestro” ha detto il cantante e vincitore del Festival di Sanremo rivelando che quel giorno era in casa e non fuori come creduto finora: “Ero con due miei amici e stavamo facendo ginnastica in balcone. A una certa rientriamo dentro, sentiamo questa puzza di bruciato, io avevo messo la lavastoviglie, l’ho aperta ma ho detto subito ragazzi non sta bruciando. La mia amica ci chiama sul balcone e vediamo l’ombra della torre con questo fumo riflesso nel palazzo di fronte. Io abitavo al 9° piano, di base sono sceso in ciabatte, ho lasciato tutto in casa e dopo 5 minuti sembrava una sigaretta che inizia a bruciare. Un ragazzo ci aveva citofonato dieci minuti prima, pensavamo stesse bruciando una pianta… per fortuna stanno tutti bene. Credo sia morto solo un cane”.

Mahmood ha lanciato anche un appello per aiutare chi ha perso tutto ed è senza un’abitazione proprio come lui: “Sto campato per aria. Sto un po’ negli alberghi, in questa sfiga sto lavorando e quindi non ci penso troppo a quello che mi è successo però sto cercando casa. Se si è salvato qualcosa? Poco, il pianoforte è andato, era davanti alla finestra e di è rovinato con l’acqua degli idranti”.