notizia misteriosa

Il giallo dell'incontro tra Yari Carrisi e la sorella Ylenia: "Fake News". Papà Al Bano è furioso

Francesco Fredella

Yari Carrisi contro Dagospia. Il figlio di Al Bano Carrisi smentisce sui social la notizia pubblicata da Dago smontandola pezzo per pezzo. In pratica, clamorosamente, sul sito di Roberto D'Agostino si legge che Yari avrebbe incontrato sua sorella Ylenia a Santo Domingo. La figlia di Al Bano, lo ricordiamo, è scomparsa da tantissimi anni in modo misterioso (tra l'altro è stata dichiarata la sua morte presunta). Una ferita sempre aperta per Al Bano e per l'ex moglie Romina Power. Ora la notizia pubblicata da Dago viene smentita da Yari che parla di Fake news sui social. Yari scrive soltanto: "Sto lavorando ad un programma in suo onore". E pubblica lo screen della notizia di Dagospia dissociandosi totalmente da quanto raccontato. Sul sito di D'Agostino si legge: "Yari Carrisi spiega di aver avuto modo di incontrare di persona sua sorella Ylenia scomparsa da decenni in gran segreto. I due si sarebbero parlati a Santo Domingo. Lei avrebbe lasciato intendere al fratello di non avere la minima intenzione di ritornare sotto i riflettori. Queste erano state le sue parole: 'Tanti anni della mia vita ho passato collezionando articoli e informazioni e andando in giro alla ricerca di Ylenia. Però a questo punto lascio che sia lei a fare il passo perché sono sicuro che lei è ancora in giro'. L’uomo continua dicendo queste parole: 'Posso immaginare che forse dopo tutto il casino che è successo, dopo la sua sparizione, forse non vuole entrare in un mondo dove tutta l’attenzione è rivolta verso di lei. Questa è una delle idee che mi sono fatto'“.

 

  

Ma, appunto, a poche ore dalla pubblicazione di questo articolo arriva la smentita. Clamorosa. Anche papà Al Bano si mostra deluso: "Rimango stupito - dice il cantante sempre all'Adnkronos -. Non penso proprio che mio figlio abbia detto di aver incontrato Ylenia. Sono dichiarazioni del tutto prive di fondamento. Purtroppo da anni c'è una speculazione sul nome di mia figlia, forse perché fa vendere i giornali. Vogliamo su questa vicenda essere lasciati in pace".