commozione
Fabrizio Frizzi, lacrime a Domenica In. Il ricordo di Max Biaggi fa piangere tutti, cosa dice a Mara Venier
Arrivano le lacrime nello studio di “Domenica In”. Il programma contenitore di Rai 1, sotto la conduzione di Mara Venier volge al termine della sua stagione nella puntata di domenica 27 giugno. Non poteva mancare la commozione negli studi televisivi Fabrizio Frizzi, che arriva in occasione dell’intervista a tu per tu con Max Biaggi.
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Il campione italiano di motociclismo è ospite del salotto di zia Mara per festeggiare il traguardo dei 50 anni. La conduttrice lo invita ad entrare in scena raccontando il retroscena della sera precedente, scusandosi di non essere potuta passare alla sua festa di compleanno. I due sono molto amici e il loro rapporto emerge anche durante l’intervista. Tra la passione per le due ruote, l’amore per i figli, Max Biaggi e Mara Venier scoppiano in lacrime per il ricordo di un caro amico comune: Fabrizio Frizzi. Sullo schermo la foto del pilota con il conduttore scomparso nel marzo 2018, l’emozione è incontenibile e negli occhi di Biaggi arriva un principio di lacrima: “Abbiamo sempre avuto un bel rapporto e abbiamo un bel rapporto - ribadisce - Ieri sera alla festa è come se ci fosse stato anche lui con me”, poco dopo si interrompe chiedendo scusa alla Venier.
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“Lo sai che io e te ci siamo conosciuti grazie a lui sì?", gli dice la padrona di casa. Lui annuisce molto provato. Largo spazio ai bei momenti trascorsi in compagnia di Frizzi fino al ricordo di Zia Mara: “Io e te eravamo insieme al suo funerale me lo ricordo…”. Infine, largo spazio alle confessioni private. Biagi nel corso della diretta si dice molto esigente, una caratteristica che influisce anche nel rapporto con i figli, avuti dalla relazione con la showgirl Eleonora Pedron. “Na non bisogna accontentarsi - dice Biagi- perché se ci si accontenta alla fine si diventa delle persone troppo normali. Bisogna sempre correre e andare avanti. Se mio figlio porta a casa un 7 in pagella io vorrei che fosse 8…”. Qui interviene la Venier che con la sua consueta ironia lo gela così: “Ma anche sette va bene oh, ma sei rompi balle però, sette va benissimo. Non te va bene niente!”. Il pilota ammette sorridendo.