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Ballando con le stelle, "amavo succhiare il...". Grave indizio sul tweet osceno: indaga la polizia
Il caso del retweet volgare sull’account di “Ballando con le Stelle” finisce in commissariato. Giovedì 15 aprile, sul profilo Twitter del programma condotto da Milly Carlucci è apparso il retweet di un post osceno di un account fake (“Sapete cosa mi manca del mio lavoro? Succhiare il ca**o del mio capo nei ce*sì che era una cosa che amavo da morire”) ed è rimasto lì per diverse ore. Quando la Rai se n’è accorta e l’ha cancellato, la frittata era fatta: gli screenshot erano diventati virali sul web. In molti si sono chiesti cosa fosse successo ipotizzando un errore del social media manager.
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Milly Carlucci, appresa la notizia, non ha lasciato correre e spinta dal desiderio di tutelare l’immagine pulita e familiare di “Ballando” ha promesso giustizia. Sempre via Twitter, ha scritto: “Mi è stato segnalato che dall’account ufficiale Ballando con le Stelle è stato effettuato il retweet di un messaggio volgare e di cattivo gusto. Ho subito avvisato i miei referenti in Azienda che avevano già provveduto a far cancellare il retweet e stanno procedendo agli accertamenti del caso. E’ un fatto gravissimo e intollerabile. Seguirò fino in fondo gli sviluppi”.
E le conseguenze non si sono fatte attendere. RaiPlay ha fatto sapere che non esiste un social media manager per le pagine social del dancing show e che i profili sono gestiti proprio da RaiPlay: “La direzione RaiPlay e digital si scusa per quanto avvenuto oggi sul profilo Twitter di Ballando. E’ in corso la ricostruzione esatta dell’accaduto che sembra al momento frutto di un accesso non autorizzato”.
Le indagini interne hanno portato a una decisione clamorosa: la Rai si è rivolta alla Polizia postale e ha presentato denuncia contro ignoti per diffamazione dell’account ufficiale di Ballando con le Stelle e accesso non autorizzato.