Favoritismi

Vaccino, Chiara Ferragni smaschera la Lombardia: “La nonna di Fedez lo farà solo dopo la mia denuncia”

Giorgia Peretti

Scoppia il caso della nonna di Fedez. Continua il caos dei vaccini nella regione Lombardia, dopo lo sfogo nei giorni scorsi di Chiara Ferragni sui suoi canali social, la nonna del cantante riceve la convocazione per vaccinarsi. “Lei è la nonna di Fedez? Può venire alle 12 a fare il vaccino” questa la chiamata fatta da un addetto alla vaccinazione alla signora Luciana. L’influencer aveva denunciato pochi giorni fa il dramma della distribuzione dei vaccini alle categorie più fragili nella sua regione, sottolineando come nonna Luciana a 90 anni non abbia ancora ricevuto la sua dose. Questo lo sfogo sotto il suo ultimo post che in poco più di un’ora ha ottenuto più di mezzo milione di like: "Oggi la nonna di Fede farà il vaccino. E sapete perché? Perché dopo le mie stories di critica alla gestione dei vaccini, ieri un addetto alla vaccinazione ha chiamato nonna Luciana dicendole di presentarsi domani alle 12:00.”

Poi l’influencer continua denunciando il favoritismo ricevuto: “Se ieri ero arrabbiata oggi lo sono ancora di più pensando che nonna Luciana, che aveva diritto a essere vaccinata da mesi, riesce a far rispettare un suo diritto solo perché qualcuno ha paura che io possa smuovere l'opinione pubblica. E invece le altre nonne che hanno lo stesso diritto e non hanno chi può farsi sentire mediaticamente come faranno? Chiedo il vaccino per tutte loro, per tutte le persone fragili, per tutti coloro i cui diritti fino ad oggi sono stati calpestati. Ho molto riflettuto nelle ultime settimane se espormi e dire la mia su una situazione molto complicata e più grande di me o no, ma dopo questo ho deciso di farlo". 

  

 

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Non tarda ad arrivare la replica della regione Lombardia. Come riporta il Corriere della Sera, l’Ats ha spiegato che in questi giorni stanno riprogrammando gli appuntamenti per la somministrazione del vaccino anti-Covid, sulla base delle segnalazioni ricevute. Nel caso della signora Luciana Violini: al momento della domanda per il vaccino, fanno sapere dalla Regione, c’era stato un errore nella compilazione. La nonna di Fedez, secondo quanto riportato, non avrebbe inserito correttamente la località di residenza ma solo la via e il numero civico per questo la signora avrebbe ricevuto solo ora la convocazione per il vaccino.

 

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Infine, il post della Ferragni si conclude con un appello al nuovo governo: “Questo appello lo faccio a Mario Draghi, persona che stimo e alla quale va il mio supporto e comprensione perché non posso nemmeno immaginare quanto è incasinata la situazione che ha ereditato”, scrive l’imprenditrice digitale. “Basta chiacchiere! Bisogna rimboccarsi le maniche e lavorare perché la gente è stanca! Vogliamo tornare ad essere orgogliosi di essere lombardi, italiani, europei. Perché oggi non siamo più certi di poterlo essere”.