Vasco Rossi pensa a Sanremo. Cosa dice ai cantanti in gara

Vasco Rossi scrive ai cantanti in gara sul palco dell'Ariston. E lo fa dalle pagine dei suoi social. "Il mio augurio a tutti coloro che salgono su quel palco e che, gara o non gara, siano così convinti del loro “sogno italiano”....da convincere tutto il mondo''. Dalle sue storie di Instagram, il Blasco rende omaggio alla kermesse canora attraverso ricordi fotografici e video dove racconta, attraverso le sue stesse parole, i motivi che lo hanno spinto a partecipare al Festival di Sanremo, prima nel 1982 con “Vado al massimo” e poi l'anno successivo con "Vita spericolata".

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Un racconto commovente che è anche un omaggio alla musica e all'importanza che ha avuto per lui fin dalla sua infanzia: ''La musica è una delle cose che rende la vita più sopportabile, nella mia è entrata direi da subito, da quando ero piccolo e mia madre, ragazza molto vivace, mi faceva ascoltare le canzoni di Sanremo, per poi farmele ricantare a casa dei nonni. Mi sarei accontentato di vivere suonando. Il fatto di essere riuscito a toccare il cuore della gente è una delle più grandi soddisfazioni possibili'', scrive nella didascalia che correda due sue foto da bambino.

"Io fin da quando ero bambino mi ricordo che mia mamma che amava molto la musica e che cantava sempre le canzoni in casa, mi portava a vedere il festival nell'unico bar del paese, dove c'era l'unica televisione - racconta commosso Vasco nelle storie di Instagram mentre scorrono le immagini in bianco e nero di lui da bambino - mi ricordo che uscivano dei librettini con i testi delle nuove canzoni e ogni tanto mia mamma mi faceva salire sulla sedia e diceva: 'Dai Vasco cantaci la canzoncina che hai imparato di Sanremo".

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