Uomini e donne, torna Ida Platano e massacra Riccardo Guarnieri: "Adesso ti rovino..."
Piazzata storica tra Ida Platano e Riccardo Maria Guarnieri a “UominieDonne” lunedì 11 gennaio: “In due mesi niente rapporti sessuali. Ti rovino, Riccardo!”. Riccardo e Ida, o meglio i loro alti e bassi, hanno segnato gli ultimi 4 anni di “UominieDonne”, il dating show di Maria De Filippi. La coppia è definitivamente scoppiata nella seconda metà del 2020 ed è finita a pesci in faccia. Un ritorno al passato, scene già viste e riviste. Arroganza, rinfacciamenti, lagne, risentimenti, sottintesi e abitudini sessuali: la dama e il cavaliere non hanno risparmiato niente al pubblico, hanno messo sul banchetto del mercato tutta la merce privata. E purtroppo senza sconto “Ida30”, quello è riservato a Fitvia. “Non ti vergogni? Parlavi di coraggio e non ne hai mai avuto. Sono incavolato come una bestia per come sono stato trattato, sei stata spietata, non hai avuto rispetto nemmeno per un bambino di 11 anni. Sei venuta qui per la lucina rossa, squallida” è il benvenuto di Riccardo a Ida che, incartata in un abito lungo di velluto nero, sciorina frasi e citazioni come se stesse scrivendo un post Instagram: “Lui è un narcisista, si è nutrito del mio amore. L’ho sempre aspettato. Per rientrare nel programma si è ripulito la faccia a mio scapito: dicevi che dormivi in una cameretta e non è vero. Sei un signore solo in apparenza. Io ho due attributi sotto che non hai idea. Vogliamo parlare della quarantena? In due mesi e mezzo di lockdown non ha fatto l’amore con me. Posso dire anche il numero perché le ho contate: due. Cosa devo pensare di uno che dice di amarmi e non sta con meeee?! “.
Guarnieri si indispettisce, le dà della “donna volgare” e la Platano parte con le minacce: “Non farmi parlare che tiro fuori tutto. Ti rovino Riccardo! Sono pronta a tutto! Io ero sempre quella sbagliata, ero una cafona, un’ignorante, la mia casa faceva schifo, il mio negozio faceva schifo, non si voleva avvicinare perché puzzavo di fumo, mi sono pure levata il vizio per lui. Mi ha fatto diventare pazza, mi ha mandato dallo psicologo. Se dico che lo rovino, lo rovino, ci sono cose che nessuno sa, gesti che nessuno conosce. Si rigira le cose, è un bugiardo machiavellico”. L’operaio pugliese si sente sminuito e reagisce con la medesima calma di Zequila con Pappalardo quel dì che nominò la madre: “Io voglio lo show? Tu mi hai sempre detto non c’era un Riccardo se non c’era Ida. Mi hai lasciato in una stanza dietro a piangere perché non apprezzavi i miei gesti. Il tuo interesse era solo Instagram. Non si poteva mangiare, uscire, fare una serata se non si faceva una storia su Instagram. Vergognati! Non hai avuto rispetto di nessuno della mia famiglia. Vuoi dire altro? Parla! Ti sembro uno che ha paura?! Non le voglio nemmeno più bene perché dopo una discussione per la playstation tra tuo figlio e mio nipote di 11 anni hai detto che era cattivo. E ti sembra una cosa da madre? La seconda volta che siamo tornati insieme e di cui mi pento, mi hai preso in giro dall’inizio alla fine”.
La Platano sceglie un registro melodrammatico: “Tu mi hai rovinato, rovinato. Se voglio mandarti a fan**lo te lo dico in faccia, non sui social. Io mi nutrivo di quel poco che mi davi, delle briciole e niente”. Non è un battibecco sono schiaffi e cazzotti verbali, una situazione così imbarazzante che nemmeno l’intrumone Armando ha il coraggio di intervenire. Nel silenzio generale, Maria De Filippi pone fine allo scempio: “Non sto dicendo che Ida ha ragione, sto dicendo che secondo lei litigavate così tanto da creare una frattura. E i litigi erano dovuti a un tuo continuo ossessivo ritornare a quello che era successo in trasmissione e a quella che poteva essere l’opinione della gente. Se la storia va male, va male per entrambi. Non è che i racconti di Ida ti connotano come una persona negativa, è la sua idea. E in questo momento lei non può non provare rabbia pensando che la storia su cui aveva investito è finita”. L’astio tra Ida e Riccardo è incancrenito: risalgono alla Calende greche e travalicano il confine del buon gusto finché la De Filippi non li congeda preferendo passare ai rapporti alla camomilla dei giovani.