televisione

Ascolti flop, Chiambretti non risolleva Tiki Taka dalla crisi

Arnaldo Magro

Nonostante l’indiscutibile professionalità, gli ascolti di «Tiki Taka» proprio non decollano per Piero Chiambretti. Lui è stimatissimo in azienda, dall’editore in primis, che ne apprezza serietà e sarcasmo. Il programma è blindatissimo dunque. Ma una riflessione sugli ascolti pare comunque doverosa.

Neanche la commovente intervista all’ex difensore della Nazionale di calcio, Mauro Bellugi è servita a far risollevare lo share. Impossibile non avere le lacrime agli occhi, nel vedere collegato l’ex giocatore dal suo letto di ospedale. A Bellugi sono state amputate le gambe in seguito al covid e a patologie pregresse, che già aveva. La forza delle sue parole racchiudevano tutta la sua voglia di continuare a lottare e vincere la malattia. «Lo faccio per mia moglie e per continuare a dare a mia figlia un padre». Difficile non accostarlo ad un altro personaggio esemplare come Alex Zanardi. Nonostante l’intervista, lo share non è salito sopra il 5%.

  

Difficile non fare paragoni con l’anno scorso, dove gli ascolti erano decisamente più alti. A condurre vi era quel Pierluigi Pardo con uno stile tutto suo e riconoscibile. Pare abbia pagato l’amicizia con Antonio Cassano, che di quel parterre era ospite fisso. Cassano non era ben visto per le sue uscite senza freni. Pare ora, che Pardo non si veda neanche per i corridoi di Cologno. È tornato al suo primo amore, ovvero le telecronache, ma pare uno spreco avere in squadra un fuoriclasse come lui e non utilizzarlo per ciò che meglio gli riesce.