Caso de Blanck, così la figlia Giada difende la mamma
Giada Drammi de Blanck scende in campo per difendere la mamma Patrizia de Blanck y Menocal, concorrente del Grande Fratello Vip 5. Alcuni giornalisti sostengono che la de Blanck millanti il titolo di Contessa in quanto figlia naturale di un gerarca fascista nato dalla relazione di Benito Mussolini con una tipografa emiliana.
La figlia Giada ha risposto alle insinuazioni con un post su Instagram: "In molti mi hanno chiesto perché in questi giorni non mi sono espressa su mia madre. Se sono stata in silenzio è solo perché questo GF Vip è il suo percorso e non il mio. Io ho deciso di fare un altro percorso, in cui la tv non è indispensabile. Non sono certo quella persona che si approfitta della situazione per fare la prezzemolina. Non l’ho mai fatto prima e non lo farò certamente adesso. Tuttavia mi rincresce dover rompere questo silenzio per prendere le distanze da tutta la montagna di invenzioni e infamie che in questi giorni sono state tirate fuori sulla mia famiglia. Non ho intenzione di partecipare a programmi televisivi per azzuffarmi con chi, a differenza mia, si approfitta della popolarità che mia madre sta avendo al Grande Fratello Vip evidentemente per scopi diversi da quelli che invece racconta. Mia madre avrà modo di smentire tutte queste notizie false e infamanti sui suoi genitori, i miei nonni e sui titoli nobiliari, che alcuni soggetti continuano a mettere in discussione gettando fango sulla mia famiglia. Sarà facoltà di mia mamma, la contessa Patrizia de Blanck y Menocal, una volta uscita dalla trasmissione, decidere se e come tutelarsi anche nelle sedi opportune. Io ho intrapreso un mio percorso, con un legale di fiducia che mi segue, a tutela della mia famiglia, una famiglia storica internazionale, e mi dissocio totalmente sia da chi va in tv a sparlare su di noi con un sacco di informazioni false, sia dai programmi che continuano a dar loro spazio. Sono serena perché a breve tutto sarà chiarito e chi sta sbagliando in maniera vergognosa dovrà chiederci scusa e assumersene la responsabilità. A volte basterebbe studiare un po’ di più e parlare di meno a vanvera".