Arriva "Fregene 37.1", la serie comica romana su spiagge e Covid. Guarda il trailer
Arriva “Fregene 37.1”, la prima Facebook-serie italiana firmata dagli Actual sull’estate al tempo del covid. Il duo comico romano racconta, in nove esilaranti episodi, protocolli e nuove abitudini a cui dovranno abituarsi i vacanzieri italiani del 2020. Misurazione della temperatura, mascherine, distanziamento sociale e Amuchina come se piovesse: gli “ingredienti” dell’estate balneare 2020, la bella stagione al tempo del covid, adesso diventano una fiction.
Gli Actual, il duo comico romano formato da Andrea Venditti e Lorenzo Tiberia, lanciano la prima serie italiana “trasmessa” esclusivamente sui Social Network, dal titolo “Fregene 37.1”. Una sorta di affresco chiaroscuro su protocolli e nuove abitudini a cui dovranno abituarsi i vacanzieri italiani. Sullo schermo, i due attori diventano “sceriffi della prevenzione anti coronavirus”: armati di termometri a infrarossi, vengono assunti per scandagliare all’ingresso di uno stabilimento balneare di Fregene ogni avventore, “perché anche 37.1 è considerato un febbrone”.
Neanche a dirlo, fil rouge dei nove episodi, è la proverbiale ironia targata Actual, che rende esilarante anche una seccante (ma fondamentale) profilassi. I due bizzarri addetti alla temperatura seguono, però, un protocollo tutto loro, tra cui... chiedere il numero di telefono solo alle clienti più affascinanti! C’è poi la puntata dedicata ai nuovi eroi 2020, gli infermieri: Andrea e Lorenzo si abbracciano felici di averne conosciuto uno in carne e ossa tra i bagnanti del lido.
In pratica, una sit-com per tornare a ridere dopo la quarantena: “Durante il lockdown – spiegano i due attori - avevamo paura di come potesse essere l’estate, il mare con le distanze e le mascherine e queste nuove figure mitologiche degli addetti alla temperatura e al controllo degli spazi. Abbiamo voluto ironizzare su tutto questo in un periodo, quello estivo, in cui c'è voglia di farsi due risate e cercare di rilassarsi un po' dopo questi mesi che sono stati davvero difficili per tutti”.