beccato
Temptation Island, il trucco di Antonio fa infuriare Annamaria: che str...
A Temptation Island, il docu-reality in onda ogni giovedì su Canale 5, è di nuovo tempo di confronto: Annamaria manda a chiamare il fidanzato Antonio Martello al grido di “E’ uno st*unzzz”.
Nella terza puntata di Temptation Island sembra essere arrivata al capolinea la vacanza sarda di Antonio Martello e Annamaria a spese di Maria De Filippi. La 43enne napoletana ha stretto amicizia con Antonella Elia che però non capisce il suo modo di esprimersi: “Scusa ma cos’è la capata? Ah invaghirsi di un’altra”. Come direbbero a Napoli, Antonio “chiagne e fo**e”: fa il latin lover di Uber con la tentatrice Ilaria, la trascina al largo dove non ci sono microfoni per accordarsi sul dopo Temptation Island e poi in mutande e schiena pelosa si butta disperato sul letto perché gli manca Annamaria e “le crepe del rapporto si possono riparare”.
Se Ciavy ha dimostrato di non amare Valeria, ma di essersi imbufalito solo perché lei ha colpito e affondato il suo ego maschile, Antonio ha confermato che esiste ancora l’uomo che vuole la botte piena e la moglie ubriaca. Annamaria guarda gli sbattimenti del fidanzato e commenta: “S**uunzz, s**uuunz… credo che mi voglia bene ma che abbia la malattia delle donne” di oronziana memoria e la Elia: “Io credo che sia st**nzo e basta”. La donna ha uno scatto d’ira: “Io gli scasso la faccia!” e dà un buffetto sulla fronte all’incolpevole Valeria. In realtà una standing ovation va alla single Ilaria, la più sfigata della settima edizione di Temptation Island. Deve tentare Antonio e per lavoro sussurra: “Con te sto facendo le cose più belle della mia vita”, inevitabile la battuta di Annamaria: “Iii che vita e’ me**a!”.
Il 35enne non ha nemmeno il senso del ridicolo quando corteggia la bella ragazza: “Tu sei il mio prototipo di donna. Mi piaci, io so che starei bene con te. Mi hai dato tanto”. Non gli passa nemmeno per l’anticamera del cervello che lui, faccia gommosa da bonaccione su corpo ammorbidito dalle pizze e fascino da infisso, non possa essere il suo tipo. Specie quando fa un falò dei libri di grammatica: “Io mE sono pentUto” o con risata sguaiata da sit-com la invita: “Mettiti il pantalone senza mutande”. Orribile. Annamaria guarda tutto al falò, è scioccata e conia un nuovo insulto: “Ma come parla? Che ignorante. Lo correggono pure con i sottotitoli (la produzione ha messo i congiuntivi e le parole in italiano corretto, nda). Per me possono uscire insieme”. La misura è colma: nella quarta puntata la donna davanti all’ennesimo filmato dirà a Filippo Bisciglia: “Ok, adesso me lo vai a prendere?”. Magari con i lanciafiamme di De Luca.