dedica speciale
Gianluca Grignani non svela l'amore segreto. Chi è la donna misteriosa?
“Nemmeno sotto tortura dirò il suo nome...”, spunta una donna misteriosa per Gianluca Grignani. Adesso per Gianluca Grignani arriva un altro successo musicale: il terzo di questo 2020. Dopo “Tu che ne sai di me” (uscita il 1° gennaio) e “Dimmi cos’hai”, Grignani sforna un brano che rimanda ad un grande successo del passato. Infatti, “Non dirò il tuo nome” è dedicato alla stessa donna misteriosa de “La mia storia tra le dita” (un brano che ha fatto sognare tutti negli anni Novanta).
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“Mi definisco un Nerd dell’acustica”, dice Grignani. Che torna a pensare a quella donna del passato. “Il suo nome non lo dirò mai. Nemmeno sotto tortura”, racconta a Il Tempo. “L’ho contattata. Ha una famiglia e sa bene che questo brano è dedicato a lei. Mi ha detto: mi viene un colpo quando lo ascolto”, precisa il cantante. Grignani, però, dice che c’è solo un sentimento di affetto verso quella donna. Niente amore, insomma. “Dissi no alla sua dolcezza che oggi mi manca in senso generale. E’ quello di cui avrei bisogno oggi. Ma all’epoca ero giovane, volevo fare musica. Non pensavo ad altro“, ci racconta al telefono. Chiuso nella sua casa, Grignani è uno studioso modello alla ricerca di nuove armonie. Quasi a livello maniacale verso l’acustica. Sempre alla ricerca della cura di ogni dettaglio musicale. “Mi ispiro a Eric Clapton”, dice. “Oggi sono più maturo. Quando sono salito sul palco la prima volta mi tremavano le gambe. Venivo dalle pizzerie. Lavoravo lì, sognavo di fare musica. Sognavo ad occhi aperti con la chitarra in mano. Oggi posso dire che non sono più quello di tanti anni fa”. Parola di Grignani. Che si definisce single. “Sono sul mercato”, scherza.