IL FUTURO DELL'ITALIA
Le ultime follie elettorali: il Pirellone vota No, i "nazisti" scelgono il Sì
Quella per il referendum costituzionale è stata una delle campagne elettorali più lunghe e probabilmente più brutte degli ultimi anni. E ora che è arrivata la fine, non potevano mancare gli inevitabili colpi di coda. Sia dal fronte del No che da quello del sì. Nel primo caso a distinguersi è il governatore della Lombardia Roberto Maroni che, come accaduto in occasione del Family Day, ha deciso di utilizzare la facciata del Pirellone come una lavagna luminosa. Così, con un abile gioco di luci, ecco apparire, come per magia, la scritta No. Con ovvio codazzo di polemiche. Da Milano a Roma ecco spuntare un manifesto molto particolare. Un nostro lettore lo ha fotografato e segnalato. Siamo a piazza Malatesta, fermata della metro. Al fianco dei manifesti di CasaPound ecco quelli dei "nazisti per il Sì". Verità? Finzione? Provocazione? Basta un sì.