Un anno di Raggi ha vaccinato tutta Italia
Un anno di Raggi. Uno schiaffo ai grillini. Almeno a quelli che «duri» e «puri» sognavano ancora un MoVimento fuori dai partiti, a servizio dei cittadini, trasparente e coerente. Eppure in soli 12 mesi (il 19 giugno sarà un anno esatto dall'elezione a sindaco di Roma Capitale di Virginia Raggi), sono riusciti a distruggere illo ro castello «stellare» e virtuale. Tra i primi atti che merita ricordare il clamoroso «no» alla candidatura olimpica di Roma per i Giochi del 2024, con tanto di «buca» al presidente del Coni Malagò. Un «No» che peserà a lungo soprattutto sulle casse capitoline e che si cerca oggi di «rimediare» con la tormentatissima vicenda del nuovo Stadio della Roma, in discussione finale proprio in questi giorni inAula Giulio Cesare, e la Formula E, progetto rispolverato dal cassetto dell' ex giunta Alemanno. Come del resto l'ordinanza anti -bivacco, firmata ieri, e l' addio alle botticelle con la sostituzione in eco -risciò o licenze taxi. Nulla di nuovo sotto le stelle, insomma. O meglio, un'improvvisazione della politica, che come una clessidra si "gira e rigira" a piacimento, e una disarmante incapacità... SE VUOI CONTINUARE A LEGGERE CLICCA QUI