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Vega, successo per la nona missione

In orbita il satellite per l'osservazione della Terra Sentinel 2B. Il lanciatore sviluppato e realizzato in Italia da Avio

Silvia Sfregola
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Missione compiuta: il lanciatore Vega di Avio ha concluso con successo la sua nona missione, la prima di quest'anno, mettendo correttamente in orbita il satellite Sentinel 2B per l'osservazione della Terra. Il lancio è stato effettuato dal centro spaziale di Kourou, nella Guyana francese, alle ore 22.49 di ieri sera, le 2.49 di questa notte ora italiana. Sentinel 2B è un satellite per l'osservazione della Terra che fa parte del programma Copernicus, guidato dalla Commissione europea in collaborazione con l'Esa, l'Agenzia spaziale europea. Tra le applicazioni principali ci sarà la gestione di dati e immagini relativi a disastri naturali, il monitoraggio degli oceani, della vegetazione e dell'atmosfera; a questi si aggiungono anche altri importanti obiettivi in tema di controllo dei cambiamenti climatici, di supporto alla protezione civile e tanti altri. Sentinel 2B si unirà a Sentinel 2A, messo in orbita dal lanciatore Vega nel 2015. I due satelliti forniranno ogni cinque giorni immagini ad alta risoluzione di tutta la superfice terrestre. Vega è il lanciatore europeo progettato, sviluppato e realizzato in Italia da Avio attraverso la controllata Elv (partecipata al 30% dall'Asi, Agenzia spaziale italiana). È un vettore di ultima generazione studiato per trasferire in orbita bassa (tra 300 e 1.500 km dalla Terra) satelliti per uso istituzionale e scientifico, per l'osservazione della terra ed il monitoraggio dell'ambiente. Finanziato per il 65% dall'Italia e realizzato nello stabilimento Avio di Colleferro (Roma), Vega è in grado di mettere in orbita satelliti di massa fino a 2000 kg e completa la famiglia dei lanciatori europei. "Con il successo della missione di oggi - commenta l'amministratore delegato di Avio, Giulio Ranzo - il lanciatore Vega continua a dimostrare affidabilità e flessibilità: questa volta, infatti, abbiamo supportato l'Esa per la messa in orbita del satellite Sentinel 2B per l'osservazione della Terra. Siamo dunque felici di aver contribuito ancora una volta, grazie al corretto posizionamento del satellite in orbita, alla capacità dell'uomo di monitorare la salute del nostro pianeta. La nostra propensione allo sviluppo di nuove tecnologie e di lanciatori sempre più performanti è continua: proprio qualche giorno fa nel nostro stabilimento di Colleferro (Roma) abbiamo completato la realizzazione del primo P120, il più grande motore a propellente solido in fibra di carbonio mai realizzato al mondo che equipaggerà vega C e Ariane 6, i nuovi lanciatori europei che voleranno nel 2019 e 2020, dotando l'Europa di capacità sempre più sofisticate ed efficaci". Il gruppo Avio, con la realizzazione del lanciatore vega, ha permesso all?Italia di essere presente nel ristretto numero di Paesi al mondo in grado di realizzare un vettore spaziale completo. Avio costruirà il nuovo lanciatore vega C e parteciperà al nuovo lanciatore Ariane 6 con i nuovi motori a solido e le turbopompe a ossigeno liquido Vinci e Vulcain. Il nuovo motore a propulsione solida, oggi denominato P120C, che equipaggerà il nuovo vettore europeo Ariane 6 e la nuova versione più potente del lanciatore spaziale Vega, sarà sviluppato e prodotto da Europropulsion, azienda controllata al 50% da Avio e al 50% da Asl, Airbus Safran Launchers (la joint venture tra Airbus e Safran). Per la realizzazione di questo motore e del nuovo motore Zefiro 40, costruito e testato in Italia e che andrà a essere il secondo stadio del lanciatore Vega, verrà utilizzato un nuovo materiale composito in fibra di carbonio pre-impregnato, realizzato direttamente da Avio in Italia nei propri laboratori di ricerca di Colleferro e di Airola (Benevento).

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