BELLI E BRUTTI ALL'ARISTON
Sanremo 2018, le pagelle di stile tra nero totale e scollature mozzafiato
Michelle Hunziker sexy sirena. Voto 9 Come Jessica Rabbit fa volare l'immaginazione. La scollatura è da capogiro. Strascico e strass ai polsi, Michelle è bellissima e perfetta nel suo abito di velluto nero firmato Armani Privè. Claudio Baglioni fata turchina. Voto 8 Peccato per l'effetto delle luci sui capelli che sembrano celestini e troppo cotonati. Impeccabile lo smoking firmato da Ermanno Scervino. Pierfrancesco Favino rubacuori romano de Roma. Voto 9 La barba di tre giorni fa uomo che non deve chiedere mai. Il papillon fa il resto. Affascinante e simpatico, Pierfrancesco Favino stende l'universo femminile. Senza rivali. (In completo Giorgio Armani) Annalisa, tatuaggi e nappine, Voto 5 Il tatuaggio che viene fuori dalla scollatura esagerata vuol essere sexy ma non lo è. Troppo carica, Annalisa: nappine, pizzi e luccichii. Alla sua età potrebbe volare più in alto. Barocca. Ron più biondo che mai. Voto 4 L'eleganza non è nelle sue corde. E non si smentisce neanche stavolta. Ma la voce regala emozioni. Stash, creste e mostrine. Voto 5 Militari e scapigliati The Kolors. Fuori misura con le creste. Forse sarebbe ora di voltare pagina. Max Gazzè moderno sacerdote. Voto 3 La parola "normale" non fa parte del vocabolario di Max Gazzè. Qui d'oro damascato con rosone al centro. Rimandato a settembre. Ornella Vanoni osa in bianco e vince. Voto 8 Ornella Vanoni sceglie il bianco di raso di Antonio Riva e non sbaglia. Perfetto per le sue forme e per la sua età. Persino sexy. Meta e Moro separati dalla nascita. Voto 7 Delicato e in doppiopetto Ermal, rude in t-shirt e tatuaggi Fabrizio. Opposti eppure uguali. Insieme perfetti. Mario Biondi, troppo nero stroppia. Voto 6 Fortuna che ci sono le pantofole bordeaux con le pietre sopra. A spezzare il nero totale del look scelto da Mario Biondi. Black dentro e fuori. Noemi fiocchetti neri e caschetto. Voto 6 A Noemi i capelli corti donano. E anche il completo nero con i fiocchetti sulle spalle. Più di tutto possono gli occhi. A Red Canzian manca la bacchetta magica. Voto 3 Red (come il colore della giacca) Canzian sembra uscito dal cappello magico di un mago. Senza rete. Decibel, il vintage è di pelle. Voto 4 Enrico Ruggeri tira fuori dall'armadio uno delle sue giacche di pelle - stavolta senza collo e lunga - e impone lo stesso look al resto della band. L'effetto è vintage. Luca Barbarossa eterno bravo ragazzo. Voto 6 Barbarossa non cambia mai. Sempre uguale a se stesso. Bravo ragazzo. Scontato e, ormai, adulto. Giovanni Caccamo hipter tranviere. Voto 5 Giovanni Caccamo con la barba lunga incolta pare comunque un tranviere nel completo blu elettrico. Facchinetti e Fogli tra mosaici e polvere di stelle. Voto 4 Roby Facchinetti coi revers della giacca borchiati d'oro. Riccardo Fogli con la porporina dorata. Al coraggio non c'è mai fine. Nina Zilli come una sposa. Voto 5 Pronta per dire sì. Nina Zilli in bianco drappeggiato, monospalla e asimmetrico non scioglie le chiome al vento. Da lei ci aspettavamo di più. Elio e le Mille e una notte. Voto 8 Addio da maharajà per Elio e le Storie Tese. Se davvero questa è l'ultima uscita pubblica insieme, ci mancheranno. Molto. Renzo Rubino non balla. Voto 2 Niente ha un senso nel suo look. E non si capisce neanche quale fosse l'intento. Ammesso che ci fosse. Bocciato. Avitabile e Servillo Spaccanapoli, Voto 3 Vestiti come viene. Al bar o sul palco di Sanremo non cambia. Svogliati. Diodato e Paci, smoking e t-shirt. Voto 4 Diodato ci prova con la variazione allo smoking in verde. Roy Paci e le sue t-shirt non cambieranno mai. Stonati. Vibrazioni gitane. Voto 5 Troppo trasandati, più del solito. Un po' più di attenzione non avrebbe fatto male. Lo Stato Sociale, fumetti e ballerine. Voto 6 La ballerina con i capelli bianchi è da 10. Loro mescolano le giacche a righe con i quadretti e indossano t-shirt parlanti. In stile vacanziero.