Con “Dislessia 2.0”, al via lo screening digitale gratuito e aperto a tutti
La prima piattaforma in Italia che permette di valutare le abilità comunicative e di lettura di bambini, ragazzi e adulti e orientare le famiglie verso le 5.000 scuole certificate “Amiche della Dislessia”
Prende il via oggi, in occasione della European Dyslexia Awareness Week 2018, Dislessia 2.0 la prima piattaforma in Italia che mette a disposizione di famiglie, docenti, studenti e pediatri strumenti digitali innovativi per lo screening gratuito delle difficoltà di lettura e la mappatura delle 5.000 scuole già certificate “Amiche della Dislessia”. L'iniziativa è realizzata da Fondazione TIM in partnership con l'Associazione Italiana Dislessia, l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, l'Istituto Superiore di Sanità e l'Istituto di Scienze Applicate & Sistemi Intelligenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Messina in collaborazione con il Ministero della Salute e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca che ne hanno monitorato la validità e gli effetti. Un unico portale con tre importanti funzionalità. Per individuare i segnali del disturbo di lettura con Dislessia on line, bambini dai sette anni, ragazzi e adulti potranno effettuare prove di lettura e in caso di lievi difficoltà avviare un percorso di recupero con una sessione finale di verifica di tali difficoltà. La piattaforma indirizzerà coloro che presentano profili a rischio a strutture competenti per una diagnosi più approfondita. Uno screening on line che permetterà di ridurre il ricorso da parte delle famiglie a specialisti del settore se non in caso di effettivo bisogno. Invece per riconoscere i disturbi della comunicazione e del linguaggio nei primi tre anni di vita dei bambini con Smart@pp, i pediatri - in accordo con i logopedisti e i neuropsichiatri - potranno effettuare, anche da tablet e smartphone, uno screening ultra-precoce con domande puntuali secondo test standard validati. Passando infine all'inclusione degli studenti con DSA, sul portale con Dislessia Amica le famiglie potranno consultare la mappa dei 5.000 istituti – dalla primaria fino alla secondaria di II grado - con docenti formati, che rappresentano oltre il 60% di tutte le scuole statali italiane. La certificazione è stata raggiunta tramite un programma e-learning che dal 2016 ha coinvolto 170 mila insegnanti, 6000 istituti ed erogato 5milioni ore di formazione. Fondazione TIM è in prima linea sul tema della Dislessia fin dal 2009 e con questa innovativa piattaforma consolida il proprio impegno a fianco delle Istituzioni e delle famiglie nel campo del sociale, promuovendo nel Paese una maggiore conoscenza e una cultura più consapevole e sensibile sul tema della dislessia grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie. Il progetto Dislessia 2.0 è una delle iniziative al centro della campagna #disleggo2018 che ha l'obiettivo di diffondere la corretta informazione su questo disturbo.