NUOVI LAVORI
Operazione start up, nasce l'assistente congressuale in ambito medico
Operazione start up. Inventarsi un'attività mettendo a frutto quello che si è imparato e trasferire il proprio know-how a molti giovani per avviarli a una professione promettente. Isabella Palombo che, con la sua società "Formazione ed Eventi" ha anche organizzato a Roma per domenica la Seconda Giornata Internazionale "Dal bambino all’adulto: novità in tema di diagnostica e terapia", ha ideato dei corsi ad hoc per "assistente congressuale specializzato nell'ambito medico". Una laurea in Scienze biologiche, esperienza come ricercatrice in laboratorio e poi informatore medico del farmaco, responsabile marketing nel settore oftalmico per diverse aziende a livello internazionale e insegnante, Isabella è oggi fra le prime in Italia nella pianificazione di congressi nel campo della salute. Giovanissimi, spesso appena usciti dal liceo, sui 20 anni: è questo l'identikit dei suoi studenti. «Soprattutto ragazze, ma stanno aumentando i maschi» racconta Palombo che organizza una decina di corsi l'anno fra Roma e Milano, con una media di venti partecipanti. Si compila la scheda di iscrizione sul sito della società: www.formazionedeventisrl.it dove periodicamente compare l'annuncio sul nuovo corso e si viene contattati. Le materie di studio vertono su: compito e ruolo dell’assistente congressuale nella gestione di un evento, come curare un’aula congressuale e gestire un desk di segreteria. «Fra i miei assistenti congressuali e le hostess c'è una bella differenza» ci tiene a precisare la biologa e scrittrice. «In un evento Ecm (Educazione continua in medicina) ci sono regole rigide e bisogna essere preparati su ogni argomento, perché i partecipanti ci chiedono informazioni di ogni sorta». Esistono poi norme di comportamento. «Non sono dettagli trascurabili, infatti alla fine di ogni evento, tutti vengono a congratularsi per l'efficienza dello staff». Il costo è di 90 euro per una due giorni con 16 ore di corso, compreso il vitto, e poi affiancamento ai colleghi "senior" in sede di congresso. Di solito servono 15 assistenti per 500 partecipanti, 2 per 50 persone, 3 per 100 e così via. Alla fine del corso, Isabella rilascia l'attestato di "assistente congressuale" della sua società e regala a ognuno di loro una copia del manuale "Professione Assistente" che l'esperta ha pubblicato con Bruno Editore. «Il prossimo step è chiedere alla Regione Lazio un attestato, visto che il corso “compare nel curriculum" - precisa Palombo - perché qualifica i ragazzi specializzati nella professione».