Cambiano le abitudini in spiaggia, addio cocco. È boom di frutta e gelati
Con il clima cambiano le abitudini alimentari in spiaggia, con appena il 10% degli italiani che continua ad acquistare il cocco dagli ambulanti, che invece fanno i maggiori affari con i gelati, richiesti dal 19%, cocomero (14%) e macedonia, smoothies o frutta fresca (12%). E' quanto emerge da un'indagine Coldiretti/Ixè che ha tracciato la lista dei cibi più gettonati dagli ambulanti in spiaggia, che conferma la svolta salutista degli italiani. Più di un italiano su quattro (28%) - sottolinea la Coldiretti - non acquista niente, anche per diffidenza nel rispetto delle norme sanitarie, ma la maggioranza cerca refrigerio nell'alimentazione. La frutta è la vera protagonista della spiaggia, con la diversificazione dell'offerta in tutte le diverse forme, dai centrifugati ai frullati, dagli smoothies ai pezzettoni, insieme alla classica fetta d'anguria. Il risultato è che i consumi di frutta e verdura quest'anno sono al massimo da 17 anni con un balzo record vicino al 10%, anche se i prezzi riconosciuti agli agricoltori italiani sono ben al di sotto dei costi di produzione per le distorsioni nella filiera e le importazioni dall'estero spacciate come nazionali. Peraltro quest?anno il caldo e la siccità hanno decimato le produzioni agricole ed esaltato le caratteristiche qualitative della frutta, che è dolcissima, con un elevato grado zuccherino e di sostanze antiossidanti (vitamine, antociani e betacaroteni). Frutta e verdura, precisa la Coldiretti, soddisfano molteplici esigenze del corpo: nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l'apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all'azione dei radicali liberi prodotti nell'organismo dall'esposizione al sole. Antiossidanti naturali sono infatti le vitamine A, C ed E che sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca e oltre a essere considerati un elisir di lunga vita aiutano a difendersi dal caldo, oltre a contribuire alla tintarella. La dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale si fonda sul consumo di cibi ricchi in vitamina A che favorisce la produzione nell'epidermide della melanina per donare il classico colore scuro alla pelle. Carote, albicocche, meloni, pesche, fino ai cocomeri, sono alcuni dei vegetali e frutti che entrano nella speciale classifica degli abbronzanti naturali.