Trattamento antivirale per l'infermiere di Emergency positivo al test
Ha iniziato il trattamento antivirale specifico con farmaco non registrato, autorizzato con ordinanza da AIFA, su indicazione del Ministro della Salute, il professionista sanitario di Emergency risultato positivo al test Ebola. Da ieri, l’infermiere italiano è ricoverato a Roma. Al momento della presa in carico da parte dei medici dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani il paziente era febbrile, lucido e collaborante. PROCEDURE - Ha sottolineato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che “i protocolli stabiliti per l’emergenza sanitaria sono scattati in modo puntuale. Con la collaborazione del Ministero della Difesa e grazie all’Aeronautica Militare, il trasferimento in alto biocontenimento dell’infermiere di Emergency è avvenuto rapidamente e in piena sicurezza. Ancora prima dell’arrivo del paziente a Roma abbiamo attivato tutte le procedure per rendere disponibili i farmaci sperimentali necessari alle cure. Siamo di fronte a un’altra sfida difficile che adesso giochiamo all’interno dello Spallanzani, una grande eccellenza italiana, dove l’infermiere riceverà certamente il meglio delle cure possibili”. Sulle condizioni dell'infermiere che ha prestato servizio in Sierra Leone, vigila lo staff diretto dal Professor Giuseppe Ippolito.